Gemelline, la chiesa: "I genitori, una testimonianza esemplare"
Diocesi, elogio dei parenti di Lucia e Rebecca: "Hanno mostrato che c'é differenza di valore tra la soppressione di una vita e l'accompagnare quella stessa vita fin dove possibile"
Diocesi, elogio dei parenti di Lucia e Rebecca: "Hanno mostrato che c'é differenza di valore tra la soppressione di una vita e l'accompagnare quella stessa vita fin dove possibile"
Sapevano da sempre a cosa andavano incontro il papà e la mamma delle piccine, per questo oggi si ritrovano ad affrontare la triste perdita con "dolore frammisto alla serenità"
Dopo un lungo calvario, non ce l'hanno fatta. Ieri sera l'ultimo bollettino medico diramato non lasciava molte speranze e dopo qualche ora è giunta la triste notizia della loro morte
Allarme rientrato sulle condizioni di salute di Rebecca e Lucia. Lo staff del policlinico rassicura: "Pur richiedendo continui aggiustamenti terapeutici" la situazione delle piccole è sostanzialmente recuperata
Critiche, ancora, le condizioni di salute in cui versano Rebecca e Lucia. Potenziate nelle ultime ore le cure intensive, ma precipitata la situazione, le loro condizioni non permettono di intervenire
Nuovo bollettino medico che rivela l'aggravamento delle due piccine. Le loro deboli condizioni non permetterebbe neppure l'operazioni di separazione
Rebecca e Lucia tengono duro, lo dice l'ultimo bollettino medico divulgato dal policlinico Sant'Orsola. Ma per garantirne la stabilità "é opportuna una revisione della condizione di continuità gastro-enterica"
Se in pericolo di vita procedere all'operazione di distacco, così una delle due potrebbe salvarsi. Così il docente di bioetica Carbone: "Non sappiamo per quanto potranno vivere unite"
Se non si aggravano non "è eticamente corretto che i medici non intervengano" così si è espresso all'unanimità il Comitato, che sottolinea: "Necessaria sintonia con i genitori"
In attesa di aggiornamenti sul loro stato di salute, lo stivale si interroga sulla questione morale. Lo fa anche Famiglia Cristiana:" La vita non si decide a tavolino"
Farle aumentare di peso, poi separale destinando l'unico cuore ad una di loro. Nella migliore delle ipotesi soltanto una sopravvivrà. Il direttore sanitario del Sant'Orsola: "Situazione complessa, che coinvolge aspetti medici ed etici"