Nel giorno del suo 71esimo compleanno Bologna ricorda il giornalista scomparso a luglio. Nel parco del Museo la nuova targa che raccoglie le sue inchieste sull'abbattimento del volo DC-9 del 27 giugno 1980 dovei morirono 81 persone
Dopo 43 anni Giuliano Amato torna sull'ipotesi dell'aeronautica francese, con la complicità degli americani e di chi partecipò alla guerra aerea, la sera del 27 giugno 1980
Sono passati 42 anni e i parenti delle vittime chiedono ancora ai giudici una parola definitiva sulla tragedia del 27 giugno del 1980, quando l'aereo Itavia decollato da Bologna e diretto a Palermo precipitava nelle acque di Ustica, uccidendo 81 persone
A pochi giorni dal 42° anniversario, tornano le vecchie ipotesi. Per l'ex capo di Stato maggiore dell'Aeronautica militare, le ipotesi del missile sono "fantascientifiche"
"Attivarsi anche a livello internazionale per rendere pubblici elementi utili a stabilire tutta la verità". Chiesto un incontro insieme alle Associazioni dei parenti delle vittime
Oggi ricorre l'anniversario della strage, Daria Bonfietti incalza il Governo, chiedendo di pretendere delle risposte perchè "dopo 35 anni di depistaggi, siamo arrivati alla verità solo parziale". Bologna intanto non dimentica: dalla cerimonia commemorativa in Comune, con una delegazione parlamentare, al concerto di Battiato
Consiglio, giunta, parenti delle vittime da tutta Italia, in sala consiliare dopo oltre un trentennio, senza verità assoluta e definitiva. La presidente dell'associazione delle vittime: 'Impegno del presidente Renzi: i confini dell'Italia sono dell'intera comunità, lesi i diritti di tutti i cittadini europei'
Nuovi indizi sull'abbattimento del volo Itavia. Presidenza italiana del semestre europeo, speranza della presidente dell'associazione familiari delle vittime