rotate-mobile
Utilita

Disabili, abbattimento barriere architettoniche: pronti i rimborsi, come fare

Tutte le opere finanziabili e come richiedere il contributo

Lo stanziamento del Fondo Nazionale alle Regioni, e il conseguente riparto ai Comuni, è un passo di grande rilievo visto che da 14 anni il fondo non otteneva alcun finanziamento. Tra le opere per l'abbattimento delle barriere architettoniche domestiche, quindi nelle case o nelle parti comuni degli edifici di residenza, sono finanziabili: l'installazione di montascale, pedane elevatrici, ascensori; adattamento dei servizi igienici; allargamento delle porte; predisposizione di videocitofoni e sistemi di automazione per porte e cancelli.

Buone notizie per i 240 cittadini di Bologna che hanno fatto richiesta di contributo per il superamento delle barriere architettoniche in edifici privati: il Comune è pronto a liquidare altrettanti contributi per un totale di 1.373.000 euro.

Anche la Regione mantiene alta l'attenzione sul tema: dal 2014 ha istituito uno specifico fondo per l'eliminazione e il superamento delle barriere architettoniche, assegnando al Comune, per la graduatoria in essere, un ulteriore finanziamento per 135.000 euro che assicura la liquidazione di ulteriori contributi ai cittadini bolognesi.

Come fare

La possibilità di presentare le richieste di rimborso è continuativa nell'arco dell'intero anno solare.

- Per informazioni e consulenza è attivo il servizio pubblico di Centro Adattamento Ambiente Domestico (CAAD) che si trova all'Area ausili AUSL (Corte Roncati, via Sant'Isaia 90, telefono 051558597, caadbologna@ausilioteca.org). Il servizio è aperto su appuntamento dal lunedì al giovedì dalle 9.30 alle 13 e dalle 14 alle 16.

- Lo Sportello Informativo (accesso diretto o telefonico) ha invece i seguenti orari: lunedì dalle 14 alle 16 e giovedì dalle 10 alle 12.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Disabili, abbattimento barriere architettoniche: pronti i rimborsi, come fare

BolognaToday è in caricamento