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Cronaca San Benedetto Val di Sambro

Provinciale pericolosa, i sindaci lanciano la petizione: "Necessita manutenzione"

La SP 61 Val Di Sambro al centro di un botta e risposta tra i primi cittadini di San Benedetto e Monzuno e il delegato metropolitano Crescimbeni, che replica: "Interventi non solo a chi fa più rumore"

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In Città Metropolitana si discute della manutenzione delle strade, e in particolare della Provinciale 61 - Val Di Sambro. I sindaci Bruno Pasquini di Monzuno e Alessandro Santoni di San Benedetto Val Di Sambro hanno lanciato una petizione per chiedere la messa in pratica di interventi straordinari sulla strada nel tratto da Pian del Voglio sino a Rioveggio, importante collegamento tra i Comuni del territorio e con l’autostrada. Perché, spiegano, la strada non è sicura, costituendo un rischio per i tanti lavoratori, pendolari e residenti che ogni giorno la percorrono.

“Sino a sabato 13 aprile  si legge nella nota congiunta dei due sindaci - sarà possibile sottoscrivere la petizione presso le sedi dei due Comuni. Vi chiediamo di sostenere questa richiesta ringraziando tutti coloro che sottoscriveranno la petizione, che sarà nostra cura trasferire alla Città Metropolitana di Bologna al termine della raccolta firme”.

Non si è fatta attendere la risposta del delegato metropolitano alla Manutenzione delle strade Paolo Crescimbeni, che ha voluto fare chiarezza spiegando quali sono gli interventi programmati e le risorse a disposizione per occuparsi delle strade provinciali: “Servirebbero 20 milioni di euro ogni anno”, ha dichiarato, mentre “dal Ministero la Città Metropolitana  dispone di un finanziamento di circa 5 milioni di euro” a cui si aggiungono “11 milioni di euro di risorse proprie” di Palazzo Malvezzi stanziate durante questo mandato “per cercare di recuperare i ritardi dovuti alla scarsità dei trasferimenti statali”.

“Una scelta difficile”, ha aggiunto Crescimbeni, decidere la “migliore distribuzione delle risorse”, che quindi va fatta in base a valutazioni tecniche e non “sulla base di un’iniziativa politica di un Sindaco”. In particolare, la Città Metropolitana fa sapere che “negli ultimi sei anni nei Comuni di San Bendetto e Monzuno si sono svolte lavorazioni di manutenzione straordinaria nelle seguenti strade: 61, SP 59, SP 38, SP 60, SP 79, Fondovalle Savena. Per il 2024 sono pianificati (nella seconda metà della stagione estiva) ulteriori interventi di manutenzione straordinaria sulle SP 60 (per un tratto di 1 km) e SP 61 (per i primi 8 km)”. Insomma, conclude Crescimbeni, “sulla SP 61 non c’è nessuna disattenzione, né la scelta di non intervenire, tanto che un primo intervento è già programmato entro l'estate del 2024, ma la necessità di farci carico delle esigenze di tutti i 55 Comuni del nostro territorio, e non solo di chi fa più rumore”.

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