Dall'hinterland milanese a Imola: ecco Kilo il gatto ritrovato dopo un anno
Si è arrangiato come ha potuto ma non si è arreso. Fortunatamente era regolarmente registrato e ora è tornato a casa
"Dimostrare quanto sia importante la presenza del microchip nei gatti". Questo l'obiettivo della cooperativa "Coala" che gestisce da anni il canile e il gattile di Imola e racconta la storia di Kilo, una gatto che in un giorno di pioggia, a passeggio per un quartiere di un paese dell’hinterland milanese "decide di trovare riparo in un comodo e asciutto furgoncino con il portellone aperto", racconta la cooperativa.
Il mezzo però parte e Kilo, spaesato, si ritrova in una città sconosciuta e deve arrangiarsi come può per sopravvivere fino a quando Fabio e Silvia si accorgono del "musetto" nuovo del quartiere, di Imola. Fortunatamente Kilo è regolarmente registrato ed è potuto tornare a casa da Silvana che lo cercava da un anno: "CoALA vuole ringraziare tutti i protagonisti di questa favola a lieto fine ( che tanto favola non è) ...Kilo per non essersi arreso mai...Fabio e Silvia per essersi accorti di lui e averlo accudito...ma soprattutto Silvana che, facendo applicare il magico microchip e registrandolo regolarmente in anagrafe ha compiuto l'atto d' amore più grande per il suo gatto".