rotate-mobile
Attualità

Concerto per la pace, in migliaia in piazza Maggiore: via allo show| FOTO e VIDEO

In migliaia sul crescentone e arrivi celebri sotto le Torri a sostegno dei bambini ucraini. Tutti possono donare

'Tocca a noi-Musica per la pace'. Bologna solidale nel nome dell'Ucraina. Gremita Piazza Maggiore che questa sera si trasforma in palcoscenico a cielo aperto a sostegno dei bambini colpiti dalla guerra. 

Ormai è tutto pronto. Da ieri i primi arrivi celebri sotto le Torri: è infatti ricco il parterre degli ospiti canori, da Gianni Morandi, ad Elisa, a La rappresentante di Lista, che aveva lanciato l'iniziativa, prontamente accolta dal sindaco Matteo Lepore. C'è fermento nel cuore del capoluogo emiliano per gli ultimi allestimenti e transennare al traffico le strade. 

"Bologna Città della musica c'è, tutto lavoro volontario"| VIDEO 

La scaletta

Parte la band The Zen Circus, poi sarà la volta di Diodato, Gaia, Fask, Noemi, Brunori, Elisa, Benvegnù, Rancore Elodie, La Rappresentante di lista e Gianni Morandi. 

Ucraina, "Tocca a noi": da Piazza Maggiore in migliaia per la pace

“Tocca a noi - Musica per la pace” è il titolo della serata - che è subito andata sold-out - e che vedrà la partecipazione di grandi nomi. Sul palco oltre ovviamente a La Rappresentante di Lista, ci saranno Brunori Sas, Diodato, Elisa, Elodie, Fast Animals and Slow Kids, Gaia, Gianni Morandi, Noemi, Paolo Benvegnù, Rancore, The Zen Circus. A condurre l’evento, Andrea Delogu che guiderà lo spettacolo, con la partecipazione di Ema Stokholma, Marco Baliani, Daniele Piervincenzi.

Tocca a Noi, Elisa incanta Piazza Maggiore | VIDEO 

Dove e quando vedere il concerto

I live cominceranno alle 20.00, ma sarà possibile accedere a Piazza Maggiore a partire dalle 18.30. Come ben si sa, i biglietti sono stati bruciati in pochissimo tempo, ma lo spettacolo lo si potrà vedere in tv. Giovedì 7 aprile, infatti, sarà trasmesso in prima serata su RAI 3 e su RAI Radio2. La trasmissione radiofonica e quella televisiva sono a cura di Massimo Martelli, per la regia di Fabrizio Guttuso.

L’iniziativa, che ha il supporto di Rai per il Sociale, è volta a raccogliere fondi per Save the Children, che lavora in Ucraina dal 2014 e che distribuisce aiuti sia ai bambini e alle loro famiglie tuttora nel Paese, che a quelli che sono fuggiti nei paesi limitrofi. Tutti possono contribuire donando 2 euro con un sms al 45533 dal proprio cellulare e 5 o 10 euro chiamando lo stesso numero da rete fissa. Si può inoltre dare il proprio contributo attraverso il sito internet www.savethechildren.it/ucraina.

In migliaia in piazza Maggiore | FOTO e VIDEO

Divieti in occasione del concerto: sindaco emana ordinanza

Il Comune di Bologna, in occasione del concerto "Tocca a noi - musica per la pace" in programma martedì 5 aprile, ha emanato due ordinanze. La prima  è valida dalle ore 16 del 5 aprile fino al termine della manifestazione e prevede:

  1. il divieto di vendita per asporto di qualsiasi bevanda, alcolica e non alcolica, in contenitori di vetro o lattina;
  2. il divieto di effettuare la somministrazione all'interno dei dehors di qualsiasi bevanda, alcolica e non alcolica, in contenitori di vetro o lattina.Tali divieti si applicano alle attività ubicate all'interno del perimetro di sicurezza individuato con linea rossa nella planimetria allegata e, inoltre, nelle vie de' Pignattari, Archiginnasio, Clavature, Pescherie Vecchie, D'Azeglio fino all'intersezione con via Farini, in Piazza del Nettuno e in Piazza Re Enzo; 
  3. il divieto di introdurre nell’area dedicata alla manifestazione qualsiasi bevanda alcolica e non alcolica, in contenitori di vetro o lattina e bombolette contenenti spray urticante
  4. 4. il divieto di occupare l’area pubblica con arredi mobili - dehors - all'interno del perimetro di sicurezza individuato con linea rossa nella planimetria allegata e nella zone di Via Archiginnasio e Piazza Maggiore da Via degli Orefici a Via dell’Archiginnasio; tali arredi dovranno essere rimossi o, eccezionalmente, impilati e accatastati creando il minimo ingombro possibile e, in ogni caso, dovranno essere resi inutilizzabili e inaccessibili dal pubblico.

Modifiche al traffico e bus deviati

La seconda ordinanza, emanata dal Settore Mobilità, prevede dalle ore 17 del 5 aprile alle ore 00.30 del 6 aprile: il divieto di transito veicolare in Piazza Re Enzo, Piazza Maggiore, via dell'Archiginnasio e via de' Pignattari, eccetto veicoli delle forze dell'ordine, di pronto soccorso e veicoli autorizzati a servizio della manifestazione. 
L’ordinanza dispone inoltre che che Tper provveda a modificare i percorsi e le fermate delle Linee del servizio pubblico di linea interessate. Previste deviazioni anche dei bus Tper.

Concerto per la pace, gli artisti: "La musica non ferma la guerra, ma è un messaggio potente"| VIDEO

Le prime parole degli artisti sul palco sull'iniziativa 

Con entusisamo hanno risposto alla chiamata del sindaco di Bologna anche gli altri artisti. In primis Gianni Morandi, che gioca in casa: “Sono molto felice di partecipare al concerto in piazza Maggiore a Bologna il 5 aprile e altrettanto felice che la mia città, il Comune e la Regione abbiano accolto questo appello lanciato nelle scorse settimane dalla Rappresentante di Lista, a cui va tutta la mia stima per aver avuto questa idea. Aderisco con entusiasmo alla loro chiamata, vista l’importanza della causa che ci rende tutti uguali e tutti uniti in questi momenti difficili. Tocca a Noi fare qualcosa e sono felice di partecipare ad un’iniziativa così lodevole”.

Gli fanno eco le parole di Elisa, altra protagonista del concertone di domani: “Quello che sta succedendo in Ucraina è disumano e questo è il momento di alzare una voce comune. La mia solidarietà va a tutti coloro che stanno soffrendo per il conflitto, ma soprattutto va ai bambini, spettatori silenziosi e protagonisti innocenti di una guerra tra adulti che subiscono ingiustamente. Non si può stare in silenzio e far finta di niente quando le scuole e gli ospedali vengono distrutti, i civili muoiono sotto le macerie, migliaia di persone sono costrette a nascondersi e scappare per proteggersi dalle bombe, e chi la pensa in maniera opposta viene arrestato e messo a tacere. Noi abbiamo una voce e dobbiamo farla sentire, uniti a Bologna e sempre” .

“Non possiamo, di fronte agli orrori della guerra, voltare lo sguardo altrove – hanno dichiarato i Fast Animals and Slow Kids -In quanto musicisti, in quanto padri e in quanto esseri umani dobbiamo e vogliamo far sentire le nostre voci. Siamo felici di poter partecipare a “Tocca a Noi” supportando la campagna di raccolta fondi di Save the Children a sostegno dei bambini Ucraini colpiti dalla guerra. Mai come oggi è necessario un forte messaggio di pace da parte di tutti; possiamo rendere la musica strumento di sensibilizzazione collettiva: la guerra non finirà con un concerto, lo sappiamo, ma questo non è comunque un buon motivo per smettere di sperarci”.

Ai FASK si aggiunge Diodato: “Mi vergogno di far parte di un’umanità in cui sia ancora concepita la guerra, la distruzione come atto finale di onnipotenza, in cui sia concesso a chi detiene il potere di usare i più deboli per massacrare altri deboli innocenti, bambini inclusi. Non posso che sostenere chi costruisce pace, chi rivolge il suo sguardo ai più fragili, chi con le sue azioni disarmate crea uno spiraglio di luce in questa cieca tempesta umana”.

"Questa guerra assurda sta colpendo milioni di persone, di bambini innocenti nelle città sotto assedio, nei campi profughi, lungo i viaggi disperati per cercare salvezza. Non sono numeri, ma persone. È fondamentale mantenere alta l’attenzione, ognuno di noi deve fare la sua parte e io saró in piazza a Bologna per sostenere Save the Children e contribuire a far arrivare forte grazie alla musica un messaggio di pace, unica via per proteggerli", così Noemi alla quale si aggiune Elodie, che ha detto:"La musica da sempre ha l'immenso potere di unire le persone, ora Tocca a Noi attraverso questo concerto darle voce e forza per aiutare chi ne ha più bisogno".

“Sono fiera di poter utilizzare la musica come veicolo sacro, - dichiara Gaia - di risveglio spirituale e aiuto reciproco. In questo momento così difficile, in cui l’odio e la morte continuano a bussare ai nostri cuori. Martedì 5 Aprile in Piazza Maggiore a Bologna ci ritroveremo a celebrare ancora una volta la speranza e il nostro futuro. I bambini, le nuove anime, vittime di questa violenza che non meritano, non dovrebbero neanche conoscere e da cui possiamo provare insieme a salvarli. Tocca a noi ricordarci che siamo tutti capaci di scegliere la luce, la forza, se non per noi, per chi in questo momento non ha il privilegio di scegliere”.

"Siamo Onorati di poter rivolgere il nostro messaggio di Pace attraverso la Musica, attraverso lo Sguardo. Siamo con le vittime inermi, contro la brutalità che esiste in ogni gesto di prevaricazione. Saremo con loro e con voi. Nella Speranza che le Parole ed i Gesti di Pace possano mettere a tacere l'idiozia delle armi", le parole di Paolo Benvegnù.

'TOCCA A NOI', Lepore: "Bologna sa prendere posizione"

"Bologna è una città che sa rispondere quando bisogna prendere posizione": così il sindaco ha presentato alla stampa 'Tocca a noi-Musica per la pace', l'evento per aiutare i bambini colpiti dalla guerra in Ucraina. Un'occasione per dire no a quanto sta avvenendo e raccogliere fondi. "Noi dobbiamo vivere questo concerto- spiega il primo cittadino durante la conferenza stampa di presentazione dell'evento- come un motivo di impegno, come un appello alla pace e come raccolta fondi per stare accanto a una popolazione che sta vivendo delle atrocità". Dall'inizio della crisi, a Bologna "stanno arrivando centinaia di profughi dall'Ucraina", rivela Lepore che si appella alla comunità: "Dobbiamo prenderci cura di loro, ma non dobbiamo dimenticare chi rimane e vive un'esperienza inimmaginabile". In piazza Maggiore, oltre a una lunga lista di artisti, ci saranno sicuramente "tutte le persone che abbiamo accolto in queste settimane". Agli italiani, aggiunge il sindaco, "dobbiamo chiedere di donare e di esserci. È più di un concerto, è un modo per stare vicini alla popolazione e mandare un messaggio a chi chiede di mobilitarci. Adesso Tocca a noi". 

Concerto per la pace in piazza Maggiore: deviati bus Tper

'Tocca a noi', Andrea Delogu alla guida del concertone: "Esserci è un onore e un dovere" 

Concerto per l'Ucraina, il programma. Da Noemi a Elisa, tutti i big sul palco 

Concertone in piazza, evento gratuito ma a numero chiuso: dove vederlo in tv

Chi è la bellissima Andrea Delogu che conduce il concerto per l'Ucraina | FOTO 

"Tocca a noi", concerto in Piazza Maggiore: traffico e divieti, cosa c'è da sapere 

Guerra Ucraina, concerto sold-out e sito in tilt: "Spiace, ma ora donate per accoglienza" 

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Concerto per la pace, in migliaia in piazza Maggiore: via allo show| FOTO e VIDEO

BolognaToday è in caricamento