Covid fase 2, Venturi: "Ospedali solo per emergenze vere e malattie gravi"
Per l'ex commissario, l'emergenza sanitaria è un'occasione per il cambiamento e per "riprogettare la sanità", nei prossimi cinque anni
"La fase 2 non è piu' semplice,è un'altra fase" secondo l'ex commissario per l'emergenza Sergio Venturi che torna in diretta, in altre vesti, con il deputato dem Andrea Rossi.
"Se non avessimo avuto Codogno a 16 chilometri- dice in un passaggio Venturi- sarebbe andata come in Veneto, il nostro Vo' Euganeo ce l'abbiamo avuto, è stata Medicina". Durante la fase acuta dell'emergenza, sottolinea, la "nostra forza è stata che nel territorio non ci si è disuniti. All'inizio pur non avendo dispositivi di protezione, i medici hanno cercato di gestire al meglio la cosa. Questa lezione deve servirci a tornare su tutto quello che abbiamo costruito in questi decenni. Dobbiamo ricostruire, riorganizzare, perchè anche i cittadini ci chiedono cose diverse. Oggi ci chiedono se è proprio necessario andare in ospedale per una prestazione e noi dobbiamo dare una risposta positiva tutte le volte che si può. Dobbiamo rinforzare ancora di più il territorio, tendendo l'ospedale per le emergenze vere e le malattie gravi".
Quindi l'emergenza covid come un'occasione per il cambiamento e per "riprogettare la sanità", nei prossimi cinque anni "bisogna essere entusiasti per quello che c'è davanti".
Anche se oggi in Emilia-Romagna si può eseguire il test seriologico, per Venturi "oggi dice il giusto. Da privato per me non ne vale la pena. Serve sul piano statisico, ma se uno sta bene non vedo di cosa si deve preoccupare", a meno che non si tratti di un congiunto di qualcuno che ha avuto la malattia".
Per l'ex commissario è un "controsenso, un paradosso inaccettabile" la quarantena in blocco delle società di serie A in caso di positività. "Apriamo le palestre, apriamo le piscine, e trovo sia giusto riaprire", rileva Venturi, nel 'talk' con il deputato Rossi. E invece, tra i professionisti, "consapevoli di ciò che affrontano", di fronte ad un solo positivo "viene cancellata una intera comunità di 40 persone? Siamo di fronte al solito catastrofismo di qualcuno, ma c'è un limite a tutto". Per Venturi in questo caso "abbiamo qualcuno da cui copiare, basta prendere il protocollo della Germania e credo che i nostri scienziati del comitato tecnico scientifico si possano convincere". (dire)