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Cristina D'Avena, come una diva burlesque su Vanity Fair: "Per esorcizzare la paura praticare il desiderio"

Un ritratto inedito dell'amata artista bolognese, che parla (anche) del difficile periodo in cui ci troviamo

Bella come un'attrice degli anni Quaranta, apre un sipario e si apre in un'intervista che tocca tanti tasti della vita professionale e personale. Così Cristina D'Avena conquista la copertina del settimanale Vanity Fair dedicata al desiderio: "Bisogna amare, abbracciare chi possiamo, fare l’amore quando possiamo, approfittare di ogni singolo secondo come fosse un regalo...". 

Dallo Zecchino d'Oro ai sogni nel cassetto, dai racconti di famiglia al giorno più duro della sua vita, quello nel quale poco prima di un concerto, ha saputo di una perdita: ne ha parlato con il suo pubblico e poi, a fatica, ha fatto continuare lo show. Nel dialogo con il  direttore Simone Marchetti Cristina D'Avena dice tanto di sè, ma parla anche di questo particolare momento storico, quello della pandemia con l'inevitabile riferimento al sentimento della paura e naturamente all'impossibilità di 'toccarsi': "Questo è un momento di prova e nei momenti di prova bisogna soprattutto resistere. Lasciare fuori tutto e amare. Se ci si dimentica di amare ci si dimentica di tutto. In questi tempi incerti, l’unico modo per esorcizzare la paura è coltivare e praticare il desiderio"

Tolleranza e sparanza: adesso è il momento

La cantante e attrice (svela in questo servizio il suo lato sexy non certo ignorato dalla sua community) sottolineando che tolleranza e speranza sono le cose che contano davvero in questo momento delicato: "La tolleranza che si sta perdendo per via della faziosità dei social e di tanta politica contemporanea è fondamentale per capire tutto: gli altri, cosa non funziona, cosa funziona, come adattarsi - ha detto nell'intervista - E la speranza è una sua conseguenza: la speranza è la virtù di chi riesce a vedere la luce in fondo al tunnel. È un esercizio di forza".

La paura e quella dose d fanciullezza che tanto aiuta

Esorcizzare la paura? "Bisogna amare, abbracciare chi possiamo, fare l’amore quando possiamo, approfittare di ogni singolo secondo come fosse un regalo. Non mi ritenga superficiale. Io penso che la mia vita e la mia carriera mi abbiano insegnato a coltivare una sana dose di fanciullezza. E tornare a essere bambini non significa essere superficiali. Vuol dire, invece, essere più positivi perché i bambini sanno essere leggeri, grande dote, e sanno convivere meglio con i momenti difficili".

E come sempre, la regina dei cartoni animati e dei social, riscuote un grande successo dai suoi follower, che sul suo post di Instagram con l'anteprima della copertina, cliccano in ben oltre 11 mila con tanti commenti entusiasti. 

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