rotate-mobile
Attualità Castel Guelfo di Bologna

Scambia legna con un'auto e parte per il giro del mondo: "Cerco i resti di un oceano scomparso"

Flavio detto "Snorky" sta per partire per una nuova avventura: "Vado a cercare i resti di un oceano scomparso 6 milioni di anni fa sostenuto da alcuni bolognesi che mi saluteranno a Castel Guelfo"

Flavio De Zorzi, per gli amici "Snorky", a 31 anni è in procinto di partire con la sua Panda per andare alla scoperta dell'Oceano di Paratetide, un mare scomparso ben 6 milioni di anni fa ma che ha lasciato delle tracce, tracce che questa avventura (la "World Panda Expedition") fra Centro Asia e Medio Oriente ha l'obiettivo di far venire letteralmente "a galla". 

«Bologna mi sostiene e mi porta fortuna: il saluto pre-partenza da Castel Guelfo»

E Flavio, che è originario del bellunese, ha degli alleati proprio nel bolognese: «In questo territorio ho diverse aziende che mi sostengono come sponsor, dandomi la possibilità di partire per questo nuovo viaggio. Lunedì un ristorante di Castel Guelfo, il Baccanale, mi ospiterà per presentare il viaggio Italia-Giappone (già portato a termine) e quello che sto per intraprendere, un percorso difficile per carenza di strade e carburante che richiederà particolare impegno».

«Da taglia-legna a viaggiatore. Colpa o merito della crisi economica»

Un percorso duro certamente, ma senza dubbio meno pesante rispetto al momento difficile che in qualche modo lo ha portato sulla strada dell'avventura su quattro ruote: «E' partito tutto con una depressione e la mia professione da taglia-legna è  alla fine diventata quella del viaggiatore. Nel 2006 avevo fondato un'impresa boschiva con commercio di legname in Veneto e nel 2014 la mia azienda subì la crisi economica, situazione che mi fece conoscere la depressione. Quello stesso anno feci un baratto con un mio cliente: 500 euro in legna da ardere in cambio di una vecchia Fiat Panda». 

Un dito sulla cartina punta Londra: nasce per sfogo il primo viaggio sull'utilitaria

«Pensai di fare un viaggio con questo autoveicolo, tanto per sfogarmi e divertirmi con un pizzico d'avventura, stando  in solitaria. Consultando la mappa geografica, il mio indice si soffermò su Londra: in tasca pochi soldi e lo spettro della malattia, non potevo permettermi grandi cose e oltretutto non conoscevo l'inglese. Ho attraversato Italia-Austria-Germania-Francia guidando ininterrottamente fino al Big Bang, 1.700 km e 25 al volante».

Flavio e l'avventura intorno al globo

«Dopo una seconda esperienza alla scoperta della Gran Bretagna mi sono spinto molto oltre, fino al Giappone. Nel Luglio 2016 ha avuto il via di questa grande impresa, psicologicamente ero preparato ad ogni evenienza e ho attraversato Italia-Austria-Germania-Polonia-Lituania-Lettonia-Russia-Corea del Sud-Giappone, 2 continenti e 8 fusi orari in 6 settimane fino a Tokyo. Al termine del viaggio, affiancato dal attore doppiatore Roberto Montefusco che si è occupato della narrazione, è stato montato anche un  docu-film che lo racconta. Il mio materiale video a pochi mesi d'uscita ha avuto un grande successo e le riprese continueranno anche durante la mia imminente nuova avventura».

Che la nuova avventura abbia inizio

«Seguirò una  traccia documentaristica alla scoperta dell'Oceano di Paratetide e lungo il tragitto andrò alla scoperta di molte curiosità, tra cui Chenobyl, il Lago d'Aral...seguendo anche gran parte della via della Seta, lungo il  Medio Oriente e rientro in Italia. Quest'anno attraverserò Italia-Austria-Ungheria-Ucraina-Russia-Kazakistan-Kyrghyzistan-Uzbekistan-Turkmenistan-Iran-Azerbaijan-Georgia-Turchia-Grecia e tutta l'Italia, risalendo da Brindisi e tutte le destinazioni già studiate. Un viaggio lungo 22.000 km e 100 giorni in solitaria con la solita Panda che viaggia nel mondo, mantendo lo stesso motore ma ogni volta curato e revisionato come del resto della vettura».

E dunque, in bocca al lupo a Flavio "Snorky"!
 


 

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Scambia legna con un'auto e parte per il giro del mondo: "Cerco i resti di un oceano scomparso"

BolognaToday è in caricamento