Persiceto: nasce il Parco archeologico-medievale. Bonaccini: "Turismo, uno dei pilastri della ripartenza"
Uno spaccato fedele di come si viveva nell’area intorno all’anno Mille, sulla base di quanto emerso negli scavi archeologici della località di Crocetta
Abitazioni, mestieri, la preparazione dei cibi, gli usi, i costumi e la vita quotidiana di mille anni fa, torneranno a vivere a San Giovanni in Persiceto (Bo), grazie alla ricostruzione di un villaggio medievale del X-XI secolo. Sarà possibile, grazie a un progetto promosso dal Comune, in collaborazione con Agen.Ter, grazie a un contributo straordinario della Regione di 1 milione di euro, sul costo complessivo di 1,3 milioni.
Il progetto è stato illustrato oggi a San Giovanni in Persiceto nel corso di un’iniziativa al Teatro Comunale: “Siamo di fronte a un progetto innovativo capace di saldare storia, cultura e turismo - ha sottolineato Bonaccini, presente all'iniziativa-. Una proposta che, come Regione, abbiamo voluto sostenere, convinti che possa rappresentare un importante strumento per valorizzare ulteriormente questo bel territorio, già così ricco di eccellenze. Abbiamo alle spalle mesi durissimi, ma finalmente, grazie a una campagna vaccinale che sta dando importanti risultati, cominciamo a rivedere la luce in fondo al tunnel.
E il turismo, la valorizzazione del territorio, sarà uno dei pilastri della ripartenza. Non solo quello estivo della Riviera Romagnola, ma anche quello collegato all’offerta dell’entroterra. Un’offerta in Emilia-Romagna ricchissima, fatta di città d’arte, musei, uno straordinario patrimonio storico e artistico, oltre naturalmente ai nostri parchi, alle ciclovie, agli itinerari enogastronomici. Un’offerta a 360 gradi da sostenere con progetti mirati come quello illustrato oggi: un Parco tematico vicino alla Ciclovia del Sole, infrastruttura di mobilità dolce e sostenibile che sta avendo un grande successo. Non c’è dubbio sul fatto che insieme potranno completarsi in maniera davvero efficace e suggestiva”.
Successivamente, il presidente Bonaccini insieme al sindaco di San Giovanni in Persiceto, Lorenzo Pellegatti si è recato sull’area dove sorgerà il parco. I lavori avranno la durata di circa un anno.
Il nuovo Parco archeologico
Uno spaccato fedele di come si viveva nell’area intorno all’anno Mille. Un vero e proprio villaggio medievale, ricostruito fedelmente sulla base di quanto emerso negli scavi archeologici compiuti nella vicina località di Crocetta, a Sant’Agata Bolognese.
Il Parco tematico sorgerà nell’area circostante le vasche dell’ex zuccherificio di San Giovanni in Persiceto, presso Via Cento, un’ampia area verde con interessanti aspetti naturalistici, vicina alla Stazione Ferroviaria e alla nuova Ciclovia del Sole.
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Il villaggio sarà a grandezza naturale, delimitato da un fossato perimetrale allagato, all’interno del quale si colloca l’abitato. Le capanne realizzate con struttura portante in legno, saranno arredate con copie fedeli di suppellettili e utensili secondo le tipologie rinvenute negli scavi archeologici; in alcuni ambienti verranno ricostruite alcune attività artigianali quali il laboratorio del falegname, del fabbro, il mulino manuale per la produzione di farina e riproposte attività domestiche quotidiane, come ad esempio la filatura e la tessitura per la produzione di tessuti e stoffe, la preparazione dei pasti e la cottura dei cibi, le lavorazioni connesse alle attività agricole.
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