Gita fuori porta. Alla scoperta del Borgo di San Leo, perla di arte e cultura
Annoverato tra i borghi più belli d'Italia, dista da Bologna poco meno di due ore. Ecco cosa vedere e cosa mangiare
Le giornate iniziano ad allungarsi ed è già possibile sfruttare le ore in più di sole per organizzare una gita fuori porta, visitando uno dei più bei borghi della Regione Emilia Romagna, a poca distanza da Bologna. Stiamo parlando di San Leo, un comune di 2 838 abitanti in provincia di Rimini.
Si tratta di un antichissimo borgo collocato su un grando masso, praticamente invalicabile. Un vero epicentro di cultura e arte, citato anche da Dante Alighieri, oltre a essere noto per le sue vicende storiche e geopolitiche.
San Leo: accenni di storia
La città un tempo si chiamava Monte Feltro, nome legato all’importante insediamento romano sorto intorno al tempio consacrato a Giove Feretrio. Fu oggetto costante di contesa, finchè venne definitivamente conquistata nel 1441 dal giovane Federico da Montefeltro, che duramente contrastò i Malatesta nel dominio della Valle del Marecchia. Ha ospitato personaggi come Dante e San Francesco d’Assisi, che qui ricevette in dono il Monte della Verna, oltre a essere annoverato tra “I Borghi più Belli d`Italia”. E' visitabile in tutti i periodi dell'anno.
Un piccolo territorio spesso scelto come location per film e documentari, una piccola perla che dista dalle Due Torri un'ora e quaranta minuti.
Cosa vedere a San Leo
Immergersi nella magia di San Leo non sarà affatto difficile, ma se amate visitare i luoghi in tutta la loro essenza allora non potete perdervi la Porta di Sopra, piazza Dante e il Palazzo Mediceo. La Pieve, il Duomo e la Fortezza rinascimentale! Un piccolo borgo in grado di avere anche alcuni punti panoramiciunici! Non resta che partire...!