Come ottenere il Green Pass senza vaccinazione: i test validi in Italia
La Certificazione verde COVID-19 nasce per facilitare la libera circolazione in sicurezza dei cittadini nell'Unione europea durante la pandemia
La Certificazione verde COVID-19 nasce per facilitare la libera circolazione in sicurezza dei cittadini nell'Unione europea durante la pandemia di COVID-19 e attesta di aver fatto la vaccinazione, o di essere negativi al test o di essere guariti dal COVID-19.
Come riportato sul sito del Governo, la ceritficazione si può ottenere con esito negativo al test molecolare o antigenico nelle ultime 48 ore.
I test validi per avere la Certificazione verde Covid-19 sono i seguenti:
- test molecolare: permette di rilevare la presenza di materiale genetico (RNA) del virus; questo tipo di test è effettuato su un campione di secrezioni respiratorie, generalmente un tampone naso-faringeo.
- test antigenico rapido inserito nell'elenco comune europeo: apre una nuova finestradei test antigenici rapidi per COVID-19: questo test effettuato tramite tamponi nasali, orofaringei o nasofaringei permette di evidenziare rapidamente (30-60 min) la presenza di componenti (antigeni) del virus. Deve essere effettuato da operatori sanitari o da personale addestrato che ne certifica il tipo, la data in cui è stato effettuato e il risultato e trasmette i dati per il tramite del Sistema Tessera Sanitaria alla Piattaforma nazionale-DGC per l'emissione della Certificazione.
Sono esclusi autotest rapidi come test salivari e test sierologici.
In caso di tampone negativo la Certificazione sarà generata in poche ore e avrà validità solo per 48 ore dall’ora del prelievo.
In caso di guarigione da COVID-19 la Certificazione sarà generata entro il giorno seguente e avrà validità per 180 giorni (6 mesi).