I bolognesi hanno la valigia pronta: "Vacanze in Italia. Sì a Europa: alcuni Paesi tolgono le quarantene"
Voglia di partire, meno paure della scorsa estate grazie al vaccino: "Le mete preferite sono lungo le nostre coste, bene anche l'Europa mentre non ci è consentito andare fuori per turismo. Abbiamo già richieste per Natale e Capodanno"
I bolognesi hanno voglia di viaggiare e di andare in vacanza: "L'estate con il vaccino è ben lontana dal clima che si respirava lo scorso anno ed è un'estate italiana o al massimo europea che predilige il mare". Spiega Carlotta Sassatelli Salvadori, titolare della storica agenzia di viaggi del centro. A lei abbiamo chiesto di mappare le scelte dei turisti che sono partiti, stanno partendo o partiranno da qui a settembre e che naturalmente cambia a seconda delle regole anti-covid vigenti e delle aperture dei Paesi ospitanti a chi proviene dall'Italia, ma che dipende anche dalle decisioni del nostro governo.
Quali dunque le mete più gettonate per questa estate? Cosa scelgono i bolognesi? Quali alloggi preferiscono?
"Sono vacanze prevalentemente italiane o al massimo europee, viste le restrizioni dovute al Covid-19 e le preferenze cadono soprattutto sulle località di mare: oltre alle classiche Puglia, Sicilia e Sardegna, ci sono anche le gettonatissime Lampedusa, Positano e Capri. La costiera amalfitana sta andando molto forte. Bene anche la Grecia e soprattutto le piccole isole. Lavoriamo molto anche su Ibiza, Formentera e Minorca. Per quanto riguarda gli alloggi, ci chiedono soprattutto alberghi e ville e la durata media dei soggiorni rientra nelle due settimane".
A proposito di isole Baleari qualche giorno fa si è parlato di un focolaio di Coronavirus che ha interessato circa 700 persone, quasi tutti giovanissimi...
"Per quanto ci riguarda non avevamo prenotazioni per Maiorca, che è una destinazione molto amata dai tedeschi, meno da noi italiani. Abbiamo notato che sono le isole più piccoline ad attirare il nostro target".
Le restrizioni del nostro governo cosa ci impongono?
"Per motivi di viaggio non è possibile al momento uscire dall'Europa. Mentre sappiamo che gli USA di Biden non ci vogliono. Noi del settore ci saremmo aspettati un ridimensionamento di questa restrizione ma per ora resta così, sperando magari che da luglio possa cambiare qualcosa".
"Le novità? L'Islanda ha tolto l'obbligo di quarantena"
Qualche nuova apertura prevista da parte di Paesi che diventano visitabili per turismo più facilmente?
"Qualcosa si muove e si comincia finalmente di parlare di Nord Europa. Alcune destinazioni hanno annullato le quarantene: è il caso dell'Islanda. La richiesta che resta valida è il vaccino somministrato almeno da un paio di settimane e l'esibizione quindi del green pass che lo possa attestare. Ci auguriamo delle novità per il mese entrante e aspettiamo che lo scenario si apra anche per le mete extraeuropee".
Dunque le persone non temono il viaggio? Non li spaventa la pandemia?
"Direi di no. La prova di ciò è la grande richiesta già per Natale e Capodanno con viaggi che hanno come destinazione i paesi caldi e soprattutto Maldive e Mauritius. Sono ripartiti bene anche i viaggi di nozze, che per il momento vedono come scenario la costiera amalfitana e qualche isola greca".