Quando lavare le mani: 7 momenti fondamentali per la salute e l'igiene
Secondo un rapporto della Royal Society for Public Health britannica, una persona su quattro non dà sufficiente importanza alla pulizia della casa
In casa, ma anche fuori, in ufficio o in un locale pubblico, lavare la mani è il gesto più semplice ed efficace per proteggere la propria e l'altrui salute. Secondo un rapporto della Royal Society for Public Health britannica, una persona su quattro non dà sufficiente importanza alla pulizia della casa. Questo studio ha poi individuato i 7 momenti in cui si dovrebbero assolutamente lavare le mani.
Questi sono:
- prima di preparare e/o maneggiare il cibo
- dopo aver portato fuori la spazzatura
- dopo aver assistito familiari affetti da infezioni
- dover aver curato/toccato un animale domestico
- dopo essere stati in bagno
- dopo aver starnutito
- dopo aver maneggiato strofinacci e spugne sporche
Gli autori hanno dichiarato inoltre che il 23% delle 2mila persone intervistate è convinto che i bambini abbiano bisogno di essere esposti a germi pericolosi per costruire e rinforzare il proprio sistema immunitario. Una credenza potenzialmente pericolosa, che può portare all'esposizione a infezioni pericolose.
Secondo gli esperti, per lavarsi correttamente le mani è importante tenerle sotto il getto d’acqua per almeno 20 secondi, sfregandole bene con l’aiuto del sapone. Inoltre, bisogna sempre pulire le superfici della cucina e del bagno, e cambiare frequentemente stracci, spugne e salviette.