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Casa e mercato immobiliare a Bologna: semestrale a cura dell’ufficio studi Gabetti

Il mercato di Bologna, nel secondo semestre del 2013, ha mostrato quotazioni in calo con una media del 4,1%. I tempi medi di vendita si confermano tra i 7 e i 9 mesi, mentre gli sconti in sede di chiusura delle trattative sono su una media del 10-15%.

Nota- Questo comunicato è stato pubblicato integralmente come contributo esterno. Questo contenuto non è pertanto un articolo prodotto dalla redazione di BolognaToday

Il mercato di Bologna, nel secondo semestre del 2013, ha mostrato quotazioni in calo con una media del 4,1%. I tempi medi di vendita si confermano tra i 7 e i 9 mesi, mentre gli sconti in sede di chiusura delle trattative sono su una media del 10-15%.

Per quanto riguarda le compravendite residenziali, secondo i dati dell'Agenzia del Territorio, nel capoluogo bolognese si sono registrate 3.645 transazioni residenziali, +1,5% rispetto al 2012. Nella restante provincia il totale è stato 5.040, -5,7% rispetto al 2012.

Tali dati evidenziano una stabilizzazione rispetto al quadro negativo emerso nel corso del 2012, che aveva visto complessivamente un totale di 3.593 transazioni per il capoluogo e di 5.347 transazioni per la restante provincia, rispettivamente -25% e -24,7% rispetto al 2011.

In particolare primo trimestre del 2013 ha registrato un totale di 791 transazioni per il capoluogo e di 1.115 per la restante provincia, rispettivamente -12,4% e -12,9% rispetto al primo trimestre 2012. Nel secondo trimestre si sono registrate 1.042 transazioni nel capoluogo (+5%) e 1.369 nella restante provincia (+0,6%). Il terzo trimestre ha mostrato ancora una variazione positiva per il capoluogo (+16,3%), mentre la restante provincia ha segnato un - 5,7%. Il quarto trimestre si è chiuso con una sostanziale stabilità per il capoluogo (-0,1%) e un -5,4% per la restante provincia.

Elaborazione Ufficio Studi Gabetti su dati Agenzia del Territorio

Transazioni residenziali a Bologna per trimestre e variazione tendenziale

Elaborazione Ufficio Studi Gabetti su dati Agenzia del Territorio

Guardando alle diverse zone di Bologna, il Centro mantiene il suo appeal a livello di richieste da parte del target medio-alto per prima abitazione, ma si confermano le difficoltà ad incontrare le aspettative di venditori e acquirenti, nonostante il calo dei prezzi evidenziato. L'aumento della distanza tra prezzo richiesto e prezzo offerto determina trattative più complesse, soprattutto per quegli immobili, che, pur rientrando nelle zone tradizionalmente più rinomate del Centro, hanno caratteristiche intrinseche non ottimali.

Come commenta Giuseppe Albanese, titolare dell'Agenzia Gabetti Bologna Centro:

"Le compravendite realizzate nel secondo semestre del 2013 hanno riguardato sia tagli piccoli come investimento, sia abitazioni per utilizzo diretto; le famiglie di recente formazione con disponibilità medie scelgono prevalentemente zone quali Righi, Galliera, Saragozza, Marconi; Il target con maggiore disponibilità tende invece a preferire il centro storico. In entrambi i casi si cercano soprattutto soluzioni già ristrutturate, mentre quelle che necessitano di ampi interventi di ristrutturazione, scontano un minore appeal. Le migliori occasioni in termini di rapporto qualità/prezzo hanno tempi di vendita più rapidi, intorno ai 4-6 mesi, mentre si confermano maggiori difficoltà quando non si incontrano le aspettative di venditori e acquirenti".

Le zone più richieste del Centro storico sono via Castiglione, San Domenico e Minghetti, Farini, Piazza S. Stefano, Galliera alta con valori intorno ai 3.400 - 3.600 € al mq per il medio in buono stato e fino a 4.700 € al mq per il signorile ristrutturato a nuovo. I top prices si raggiungono in zona Tribunale, D'Azeglio, San Domenico, Minghetti, via Castiglione e Strada Maggiore in cui si arriva a richieste di 4.900-5.000 € al mq per il signorile ristrutturato a nuovo.

Riscontrano una buona domanda anche le zone centrali di via Saragozza (2.400 € al mq per il medio in buono stato e 3.500 € al mq per il signorile ristrutturato a nuovo) e Piazza S. Felice (2.300 € al mq per il medio in buono stato e 3.200 € al mq per gli immobili signorili ristrutturati a nuovo).

Spostandosi dal Centro, la zona Mazzini ha mostrato valori complessivamente stabili, rispetto al semestre precedente. Le quotazioni medie sono di 2.600 -2.700 € al mq per l'usato in buono stato, che salgono a 2800-2900 € al mq nel caso di immobili signorili.

Come commenta Paolo Rossi, titolare dell'Agenzia Gabetti di Bologna Mazzini:

"Nel secondo semestre 2013 abbiamo riscontrato una maggiore tenuta per le soluzioni in buone condizioni, mentre l'usato che necessita di ampi interventi di ristrutturazione ha avuto minore appeal. La tipologia più domandata dalle famiglie medie è il piccolo trilocale (2 camere, bagno e cucinotto) con metrature intorno ai 70 mq e valori entro i 200.000 €; nel semestre abbiamo visto inoltre anche una riapertura del target con maggiore disponibilità, per immobili di una certa importanza".

Quotazioni in calo in zona Murri, che si attestano mediamente a 2.000 € al mq per l'usato di tipologia media in buone condizioni e a 3.000 € al mq in caso di immobili signorili. Il nuovo/ristrutturato è intorno ai 2.800 € al mq per il medio e a 3.800 € al mq per il signorile.

La zona Santa Viola ha evidenziato flessioni delle quotazioni per le soluzioni usate, che si attestano intorno ai 2.200€ al mq nel caso di immobili di tipologia media/economica, mentre siamo a 2.400 € al mq per le soluzioni medie e a 2.600 € al mq per il signorile.

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