Fughe annerite? 4 modi per pulirle e averle al top
Un covo di batteri e sporco da pulire con regolarità: ecco come
Avere una casa al top non è sempre facile, soprattutto se con il passare del tempo trascuriamo la pulizia di alcuni particolari, come le fughe delle piastrelle in cucina e in bagno.
Lentamente queste anneriscono o addirittura ingialliscono, diventando un vero e proprio 'deposito' di batteri e sporco. Ma come fare per pulirle? Come riaverle nuove?
Non tutti sanno che è possibile lavarle con cose che si hanno già in casa....vediamo insieme quali...
Come pulire le fughe
Succo di limone
Il succo di limone è uno sbiancante naturale, igienizza e rilascia anche un gradevole profumo. Se la superficie da pulire è piccola basterà versare il succo di limone direttamente sulla spugnetta. Diversamente, se le fughe sono tante perchè la cucina ad esempio molto grande, sarà bene premere 5 o 0 limoni prima in una vaschetta, versarci un po di acqua e iniziare la pulizia...
Fecola di patate
Si, avete letto bene. Un altro modo naturale per pulire le fughe è con la fecola di patate. Basterà prendere una ciotola, versarci dell'acqua e della fecola: mescolare bene e il 'composto' naturale pulisci fughe è pronto. Vista la densità però, è consigliabile utilizzare uno spazzolino al posto della spugna, per grattare tra le fughe.
Aceto bianco
L'aceto bianco è un prodotto multiuso, non solo per l'uso alimentare ma anche conme sgrassante e disinfettatente. Perfetto per pulire anche le fughe, la sua azione sarà quella di sciogliere subito grasso e sporco. Come utilizzarlo? Prendere una ciotola, versarci aceto bianco e acqua tiepida ( la stessa quantità) e spruzzare sulle fughe. Lasciate agire qualche minuto e risciacquate con acqua.