Lavastoviglie e risparmio in bolletta: tutti i consigli utili
Come utilizzare questo elettrodomestico senza fare rinunce
Tra gli elettrodomestici più utilizzati c'è sicuramente la lavastoviglie: uno strumento utile per avere subito la cucina in ordine, senza pensare a come e quando lavare e asciugare piatti, pentole e bicchieri. Spesso però, si evita di usarla per cercare di risparmiare in bolletta, ma seguendo alcuni piccolo consigli è possibile sfruttarla al meglio senza alcuna rinuncia!
Lavastoviglie: quale scegliere?
Grande o piccola, quando si sceglie la lavastoviglie è importante fare attenzione alla classe energetica. Negli ultimi anni si sono sviluppati sempre più modelli che assicurano un risparmio energetico perché appartengono alle classi A+++, A++ e A+. Inoltre, molti modelli hanno dei sensori che individuano il programma da utilizzare in base al carico e al livello di sporco, limitando al minimo gli sprechi.
Come utilizzarla
La lavastoviglie deve essere utilizzata a carico pieno. Riempita a metà consuma come se fosse piena, anche sovraccaricarla è controproducente perchè i bracci potrebbero faticare a muoversi e quindi non lavare bene le stoviglie. Ogni modello ha una disposizione differente, di solito i piatti o le pentole grandi devono essere messe nel cestello inferiore, mentre nella parte superiore bicchieri e utensili leggeri, sistemati nel modo corretto, avrete una lavastoviglie con il giusto carico.
I programmi
Se le stoviglie non sono particolarmente sporche meglio utilizzare un programma ecologico, con temperature più basse. Più le temperature sono alte, più i consumi sono elevati.
Inoltre, meglio scegliere determinati orari in cui fare la lavatrice, l’ideale è la sera o nei giorni festivi ma i costi dipendono molto dalle fasce di consumo.
Pulizia e manutenzione
Pulire la lavastoviglie può sembrare un’operazione fastidiosa, ma in realtà è un modo per risparmiare in bolletta, perché si ha un funzionamento efficace dell’elettrodomestico. Lo stesso vale per la manutenzione. Eliminare il calcare e la muffa, non solo è un modo per proteggere la nostra salute, ma anche per far funzionare bene l'apparecchio.
Oltre a controllare il corretto funzionamento di scarichi e filtri, meglio evitare di inserire i piatti con residui di cibo, utilizzare l’anticalcare e pulire le guarnizioni.
Cosa evitare
Per risparmiare sui costi in bolletta basta prendere piccole accortezze come eliminare i residui di cibo, passando sotto l’acqua i piatti, in questo modo il pre-risciacquo non serve.
Lo stesso vale per l’asciugatura, molti hanno un programma specifico, in realtà una volta terminata, basta aprire lo sportello e far asciugare le stoviglie da sole.