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Giovedì, 25 Aprile 2024
Nuove regole

Green pass e colori regioni, cosa cambia dal 1° febbraio: occhi puntati sulla scuola

Nuove regole su Green pass, quarantene e colori delle regioni. Sanzioni per gli over 50 non vaccinati

Dal 1° febbraio nuove regole su Green pass, quarantene e colori delle regioni. La durata della certificazione è ridotta ridotto da 9 a 6 mesi e sarà obbligatoria per entrare nei principali negozi e attività. 

Green Pass, cosa cambia dal 1° febbraio 

La durata passa dai 9 ai 6 mesi. Il Green pass sarà obbligatorio per entrare nei principali uffici ed attività, poste, banca e librerie comprese, anche se i titolari o il personale non sono obbligati a verificare il possesso del Green pass, ma possono effettuare dei controlli a campione.

Accesso libero nei negozi di alimentari, di cibo per animali, prodotti igienico-sanitari, farmacie, parafarmacie e ottiche. 

Il prossimo step arriverà, infine, il 15 febbraio quando entrerà in vigore l'obbligo del Super Green pass per tutti i lavoratori over 50. Chi verrà sorpreso senza il certificato rischia una multa che varia dai 600 ai 1.500 euro. Chi, invece, non presenterà la documentazione sarà considerato assente ingiustificato ma manterrà sempre il posto.

Sanzione di 100 euro ai non vaccinati

Gli over 50 che non si sono sottoposti al vaccino obbligatorio dovranno pagare una sanzione di 100 euro. I controlli campione e le multe saranno inviate dall'Agenzia delle entrate dopo eventuale segnalazione del Ministero della Salute.

Colori regioni

Via le zone gialle e arancioni, anche se si attende un decreto. Rimarrà in vita solo la zona rossa che scatterà quando si supereranno i 150 casi settimanali ogni 100mila abitanti, il tasso di occupazione in area medica andrà oltre il 40% e quello in terapia intensiva oltre il 30%.

Quarantene

Occhi puntati sullas scuola. Il Governo è a lavoro per modificare le regole su tamponi e Dad. Fonti del ministero dell'Istruzione fanno sapere che sarà alzata la soglia per lo stop alle lezioni in presenza. Non per le materne, dove già oggi con un caso saranno sospese le attività, ma alle elementari invece con uno o due casi si resterà in classe, mentre con 3 si finirà in Dad, uniformando così la regola a quella delle medie e delle superiori. Per tutti i vaccinati o i guariti da 0 a 18 anni, però, la didattica a distanza verrà accorciata da 10 a 5 giorni. Se durante l'assenza dovessero subentrare raffreddore, febbre o tosse, ci vorrà un test antigenico o molecolare di controllo prima di essere riammessi a scuola, ma non più il certificato medico che resterà valido solo per il rientro dei positivi.

Il ministero dell'istruzione inoltre ha attivato una sezione per la raccolta dei dati di monitoraggio sull’andamento pandemico in ambito scolastico, aggiornato con cadenza settimanale ogni venerdì. 

Arrivi dall'estero

Nuova ordinanza, in vigore dal 1 febbraio 2022, sulle misure per gli arrivi dall’estero. Per i viaggiatori provenienti dai Paesi dell’Unione Europea sarà sufficiente il "green pass" senza obbligo di tampone. 

Nella stessa ordinanza vengono inoltre prorogate ed estese le misure relative ai "Corridoi turistici Covid-free" che riguarderanno ulteriori destinazioni: Cuba, Singapore, Turchia, Thailandia (limitatamente all’isola di Phuket), Oman e Polinesia francese.

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