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Il ricordo

10 anni fa moriva Maurizio Cevenini: Bologna quel giorno si svegliò attonita

Il "Cev" è ancora nei ricordi di tutta la città, forse per la capacità di stare tra le gente. Oggi il sindaco Matteo Lepore gli intitolerà la piazzetta

L'8 maggio di 10 fa Bologna si sveglò attonita per la drammatica notizia della morte di Maurizio Cevenini. Aveva 58 anni, militante Pd, tifoso sfegatato del Bologna, il "Cev"come tutti continuano ancora a chiamarlo era molto amato in città. 

Oltre ad avere il record di celebrazioni di matrimoni civili, Cevenini, consiglire regionale, aveva fatto il pieno di preferenze alle elezioni, ben 13.247. 

Il "Cev" è ancora nei ricordi di tutta la città, forse per la capacità di stare tra le gente, per la mitezza. La bandiera comunale esposta a Palazzo d'Accursio quell'8 maggio venne listata a lutto.

Da quel giorno di 10 anni fa, si sono susseguiti gli omaggi, i ricordi: a lui è stata intitolata anche la Sala Rossa di Palazzo D'Accursio, il cuore del palazzo comunale. 

Oggi alle 17,  il sindaco Matteo Lepore gli intitolerà la piazzetta tra mura di Porta D’Azeglio, piazza di Porta San Mamolo e viale Antonio Aldini. L'area sarà così denominata: "Piazzetta Maurizio Cevenini. Pubblico amministratore bolognese (1954 - 2012)".
Alla cerimonia saranno presenti la figlia, Federica Cevenini, la presidente del Consiglio comunale Maria Caterina Manca e l'assessore regionale Raffaele Donini.

Maurizio Cevenini sarà ricordato anche in apertura del Consiglio comunale di lunedì 9 maggio, al termine della sessione europea del Consiglio.

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