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Cronaca

La città si riqualifica: 28 progetti di 'rigenerazione urbana' in tre anni

La maggior parte riguarda la trasformazione di edifici che ospitavano attività produttive, oggi dismessi. 3 progetti fanno riferimento alla sistemazione di strutture esistenti che necessitano di migliorie

Partono 28 progetti di "rigenerazione urbana". La giunta ha avviato l'iter per l'approvazione  del  Piano Operativo Comunale di qualificazione diffusa che consentirà la realizzazione di 28 interventi di riqualificazione in 32 aree della  città  nei  prossimi  3  anni.

Accanto alle grandi aree  da  riqualificare esiste un mondo di possibili interventi  di  media  dimensione  che l'Amministrazione  ha  cercato  di intercettare  promuovendo  un  programma  per la qualificazione diffusa: si incentiva  il recupero e la riqualificazione urbanistica finalizzati ad  un  minore  consumo  del  suolo, al miglioramento ambientale e alla sicurezza degli edifici  esistenti,  promuove  la  rigenerazione  delle  aree  con immobili dismessi,  indirizza l’intervento dei privati verso la valorizzazione dello spazio pubblico e la produzione di edilizia sociale.

PROGETTI. La maggior parte riguarda infatti la trasformazione di edifici che ospitavano  attività  produttive  commerciali,  oggi dismessi. Tre progetti fanno  invece  riferimento  alla  sistemazione  di  strutture  esistenti  e funzionanti che necessitano di migliorie: rifunzionalizzazione di un centro sportivo multidisciplinare, riorganizzazione e adeguamento impiantistico di una   clinica   ospedaliera  e   piccolissimo  ampliamento  di  una  scuola secondaria superiore.
Una  sola è invece la proposta relativa ad una variazione del Poc vigente e riguarda  un'area in  via Larga-via dell’Industria che allo stato attuale si  presenta  come  ad  uso  agricolo, ma sulla quale esistono già capacità edificatorie acquisite.

BENEFICI. I progetti  di riqualificazione inseriti nel POC consentiranno di ottenere benefici da vari punti di vista: ambientale:  i  nuovi  edifici  previsti saranno realizzati secondo elevate prestazioni  energetiche (bassi consumi e utilizzo di energie rinnovabili), il  che  contribuirà  alla  riduzione  delle  emissioni di CO2, secondo gli obiettivi del Piano d'azione per l'energia sostenibile (PAES). Aumento  dello  spazio  pubblico  per  l'incontro  e  la partecipazione dei cittadini  e  degli  utenti  alla  vita pubblica: tutte le proposte infatti migliorano  e  aumentano  la  superficie  di  spazio pubblico, più o meno a servizio  diretto  dei  nuovi  usi  previsti  nelle aree recuperate. Spazio pubblico  che  va  ad  integrarsi con gli spazi già presenti (luoghi per la
sosta,  slarghi,  percorsi  pedonali  e ciclabili, aree alberate, giardini, parcheggi pubblici ecc).

La   realizzazione   (ovvero   la  monetizzazione)  di  edilizia residenziale  sociale, resa obbligatoria per tutti gli interventi che hanno proposto la realizzazione di residenza. Sono p revisti: 36.394 mq ad uso abitativo (corrispondenti a 485 alloggi), 21.537 mq ad uso economico-amministrativo, 28.720 mq ad uso commerciale, 31.308 mq ad  uso  ricettivo-ristorativo, 4.588 mq ad uso ricreativo, 2.749 mq ad usi sociali.  Per  un  totale  complessivo di 125.295 mq, di cui  2.474 mq sono destinati ad alloggi ERS.

Tali accordi  sono dunque parte integrante del POC di qualificazione il cui iter di approvazione appena avviato  si concluderà entro la fine dell'estate.

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