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Cronaca

Bus affollati e distanziamento difficile, Tper: "Il personale c'è, serve collaborazione anche dei passeggeri"

L'azienda replica alle lamentele facendo la lista dei provvedimenti e dei potenziamenti. Il milione di euro della Regione servirà a rendere i mezzi più sicuri

Il sindaco Virginio Merola si è appellato ai giovani affinchè rispettino le misure anti-Covid ed evitino gli assembramenti e i comportamenti a rischio una volta fuori dalle aule "Finchè sono a scuola, sono in sicurezza, poi cominciano i problemi" ha detto annunciando l'obbligo di indossare la mascherina anche all'aperto nel weekend. E fra le situazioni problematiche, così come segnalato e documentato nei giorni scorsi, ci sono le corse in autobus troppo affollate negli orari di punta. Eppure, come spiega Tper in risposta alle critiche: "Era già stato disposto un potenziamento delle corse di bus di concerto con quanto deciso al tavolo di coordinamento regionale, con gli enti territoriali e con l’Agenzia per la mobilità SRM, in previsione dell’inizio d’anno scolastico. Dal 14 settembre infatti è stato incrementato in particolare il servizio delle linee dirette ai poli scolastici della provincia (Imola, Cento, San Giovanni in Persiceto, Budrio, San Lazzaro di Savena, Casalecchio di Reno) e in parallelo, si è rafforzato il numero delle corse nell’area urbana di Bologna con una attenzione specifica alla dislocazione delle scuole". 

Un milione di euro per una maggiore sicurezza a bordo

E arriva un aiuto di un milione di euro dalla Regione. E' notizia di ieri che sulla base di una ricognizione fatta dai palazzi Aldo Moro provincia per provincia, sono stati stanziati 1.863.207 euro al fine di garantire lo svolgimento dei servizi di trasporto pubblico locale in sicurezza. Questo denaro verrà utilizzato per le sanificazioni, per i distributori di gel igienizzante, per i plexiglass che servono a separare l’area di guida riservata all’autista e i passeggeri. 

Tper: "Sono 268 le corse aggiuntive di bus"

"Tra corse supplementari inserite in orario e corse aggiunte successivamente sulla base delle rilevazioni del personale operativo, Tper mette in campo quotidianamente nel bacino bolognese, nei giorni feriali, 268 corse aggiuntive di bus destinate a soddisfare la maggiore domanda negli orari di punta e sulle linee a maggior carico" fanno sapere da Tper. 

"I potenziamenti sono inseriti prioritariamente sulle corse suburbane ed extraurbane, che rispetto alle urbane hanno frequenze più diradate e sulle quali l’attesa del bus successivo sarebbe, quindi, più disagevole. Ma non solo: l’intensificazione delle corse è programmata anche in ambito urbano, dove si è rilevato in questi giorni che solo in casi limitatissimi si arriva al limite delle capienze in vigore (l’80% del carico consentito dalla carta di circolazione del veicolo) che sui mezzi snodati a maggiore capacità possono comportare anche un carico di cento o più passeggeri, quindi un mezzo anche “visivamente” molto frequentato ma assolutamente in linea con le normative di viaggio. In molti casi, poi, in aggiunta alle corse supplementari fissate in orario, si è fatto fronte con utilizzo di tutte le riserve a disposizione, di conducenti e mezzi, ad ulteriori inserimenti di bus in linea laddove il personale di gestione presente sul territorio ne ha ravvisato la necessità".

Il M5S ha lanciato un sistema di segnalazioni da fare online

Un modulo da compilare online per segnalare bus troppo affollati e che non rispettano le norme anti-Covid in modo da realizzare una mappa dettagliata delle criticità e poter quindi chiedere alla Regione e alle aziende del trasporto pubblico locale interventi mirati. È l’idea del gruppo regionale del MoVimento 5 Stelle che ha già pubblicato sul proprio sito un modulo dove segnalare i casi di mezzi pubblici troppo affollati durante queste prime settimane di riapertura delle scuole dopo l’emergenza legata al Coronavirus.

"Come detto, i reali casi di sovraccarico sono limitati a episodiche situazioni nel corso della giornata: con l’attuale capienza all’80% dei mezzi le condizioni di servizio sono generalmente regolari sull’intera rete - sottolinea Tper sempre in replica alle critiche lanciate nei giorni passati -  Per le linee urbane negli orari di punta (dove le corse sono più frequenti) vale sempre il consiglio di cercare di programmare i propri spostamenti con anticipo, in modo che si possa attendere eventualmente un bus successivo in caso di particolare affollamento, specie al mattino. All’uscita da scuola, invece, dove il servizio è particolarmente frequente, il consiglio ai giovani è quello di non accalcarsi sul primo autobus utile - con l’effetto di riempire il mezzo comportando un viaggio disagevole per sé e per gli altri – ma di attendere la successiva corsa; è il caso della linea 35 dal polo scolastico Fiera-Copernico, dove il servizio è stato più che raddoppiato grazie all’inserimento di corse supplementari: nella fascia oraria dalle 13 alle 14, ad esempio, sono programmati ben 11 autobus. Oltre ai bus della linea 35, riguardo al nuovo polo scolastico della Fiera si è intervenuti potenziando le linee 28, 38 e 39".

Tutte le linee dei bus potenziate per il Covid: 

  • è stata potenziata la linea 35 fra Stazione-Fiera negli orari di ingresso al mattino fascia 7,30 -9,00 e per i ritorni fascia 13:00 -14:30, sia nei feriali che al sabato, con l'inserimento di altri 4 mezzi che portano ad una frequenza combinata di circa 3 minuti al mattino e di circa 5 minuti al pomeriggio;
  • è stata incrementata la frequenza della linea 28 (centro-Fiera) portandola, nelle fasce di ingresso ed uscita da scuola, da 12,5 a 8,5 minuti al feriale e da 20 a 10 minuti al sabato;
  • è stato implementato il servizio offerto sulla 38 e 39 tramite due corse aggiuntive che raddoppiano le corse esistenti fra la direttrice Murri e la Fiera, in ingresso ed uscita, nella tratta fra la direttrice Murri e la Fiera così da intersecare appunto le direttrici Murri, Mazzini, Massarenti, San Donato.

"I controlli ci sono, nesessaria però la collaborazione dei passeggeri"

"Come ricordato ancor prima dell’avvio dell’anno scolastico quando sono stati comunicati i potenziamenti di servizio, è particolarmente preziosa la massima collaborazione dell’utenza per ogni aspetto del servizio: dal rispetto dell’utilizzo delle mascherine, all’attenzione ad evitare assembramenti in fermata. Tper, oltre al massimo del servizio, mette in strada in questi giorni anche personale di gestione per verifiche in tempo reale dello stato del servizio per poter intervenire in diretta con i correttivi possibili".

"Non va dimenticato che le prime settimane dell’anno scolastico sono frequentemente caratterizzate da disallineamenti, purtroppo difficilmente evitabili, tra gli orari programmati dei servizi pubblici – che sono basati sulla situazione a regime - e l’estrema variabilità – spesso anche di giorno in giorno - delle uscite degli studenti, di cui Tper non può essere a conoscenza a priori. A questo si aggiungono gli orari scolastici provvisori, che entrano a regime definitivo in maniera non omogenea tra i diversi istituti anche a causa del completamento dell’organico del corpo docente – problematica molto presente attualmente - e che comportano disagi che saranno certamente superati con una più precisa definizione di orari e servizi. Il lavoro di interlocuzione tra Azienda, Istituzioni e Direzioni scolastiche è sempre massimo e quotidiano: si lavora affinché anche le limitate situazioni di criticità trovino soluzione in tempi ragionevoli con la collaborazione di tutti".

Autobus: sconti per gli studenti universitari

Un bando per offrire sconti agli studenti universitari. Annunciata la partenza il 7 ottobre del piano di abbonamenti bus scontati per gli studenti Unibo. Per l'anno accademico 2020/2021 l'Ateneo e Tper hanno stretto un accordo per offrire 5mila abbonamenti con sconti particolari.  Si parla di 69 euro per abbonamenti urbani ed extraurbani a tre zone -precisa una nota di Unibo. Per chi non dovesse rientrare nei requisiti, l'università ricorda anche l'opzione di sconto fornita con l'App Studenti online, con la quale è possibile sottoscrivere un abbonamento per under 27 a 150 Euro invece che i classici 220 riservati a questo tipo di categoria. Per avere i criteri di selezione e fare richiesta però ci vorrà ancora qualche tempo. Tper deve prima sbrigare la pratica della la chiusura dei voucher di rimborso per il mancato utilizzo degli abbonamenti a causa del Covid-19.

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