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"Non mi abbandonare, mi fido di te": al via campagna contro abbandono animali

Consigli e numeri utili per chi incontra un animale abbandonato o ferito. Un protocollo d’intesa per la prevenzione e il contrasto del maltrattamento nei confronti degli animali

Corsi aperti alla cittadinanza per prevenire e contrastare l'abbandono degli animali, un fenomeno in crescita nel territorio bolognese. Il numero di abbandoni infatti è sempre più alto: a oggi si parla in media di tre casi a settimana, di cui un terzo per aggressività. 

Per questo motivo il Comune di Bologna ha aderito al protocollo d'Intesa proposto dalla prefettura in vista di un finanziamento da parte del Ministero. I corsi partiranno in autunno, da ottobre, e consisteranno in una parte teorica e una pratica. 

L’abbandono dei cani aggressivi 
Di recente sono cresciuti i casi di abbandono di animali aggressivi, spesso sono delle rinunce dovute a una cattiva gestione dei proprietari e sopratutto a una inadeguata conoscenza del comportamento del cane che può portare a casi di aggressione a bambini, adulti o anche altri cani.

Un fenomeno purtroppo in crescita nel nostro territorio - circa tre a settimana - che comporta anche problemi di capienza del Canile/Gattile poiché i cani aggressivi non possono condividere lo spazio con altri e quindi occupano da soli un intero box. 

A questo proposito la Giunta ha approvato, nella seduta di ieri, 2 luglio, una delibera con la quale il Comune aderisce a un Protocollo d’intesa proposto dalla Prefettura di Bologna per la prevenzione e il contrasto del maltrattamento nei confronti degli animali, perché spesso un cane maltrattato è un cane aggressivo.

Operatori cinofili specializzati realizzeranno attività di formazione per i cittadini che vogliono adottare animali aggressivi, per quelli che sono intenzionati a rinunciare alla loro proprietà, per i proprietari che hanno l’obbligo di rieducare il proprio animale aggressivo a seguito di segnalazione di ASL e Comune o che semplicemente ne possiedono uno.

I corsi, che partiranno in ottobre, avranno una parte teorica e una pratica, si parlerà della corretta educazione e gestione del cane, dei disturbi comportamentali, di come prevenirli, riconoscerli e affrontarli correttamente, ma anche dello stress e delle necessità fondamentali per il benessere psicofisico dell’animale.

Abbandonare un animale significa molto spesso lasciarlo ad un destino incerto e ad una possibile situazione di pericolo, perché si ritrova all’improvviso in un luogo sconosciuto e senza più riferimenti. Confuso, spaventato, potrebbe diventare facile vittima di incidenti. 

Il fenomeno dell’abbandono degli animali è un problema durante tutto l’anno ma, durante l’estate, raggiunge il suo apice. Nonostante l’entrata in vigore della Legge 189 del 2004, che prevede la pena fino a un anno di reclusione per il reato di abbandono, purtroppo ancora oggi sono molti gli abbandoni di animali e si registra un particolare incremento degli abbandoni di gatti
 

La campagna di sensibilizzazione 
Il Comune di Bologna propone, anche quest’anno, una campagna di sensibilizzazione contro l’abbandono degli animali. Lo slogan è “Non mi abbandonare…mi fido di te”. La campagna, oltre che per scongiurare l’abbandono dei quattro zampe, serve anche a dare alcune raccomandazioni e numeri utili nel caso di ritrovamento per chi si dovesse imbattere in un animale abbandonato o ferito e debba soccorrerlo. Testimonial della campagna, che prevede affissioni di manifesti per tutta la città e distribuzione di volantini in luoghi pubblici, sono un cane e un gatto ospitati nel Canile/Gattile municipale e in attesa di essere adottati. 

Ecco quindi i consigli del Comune
È importante sapere che è possibile aiutare il cane o il gatto abbandonati non restando indifferenti e mettendo in pratica una serie di azioni per salvarli e far si che qualcuno gli adotti.
L'abbandono sul territorio è un fenomeno complesso che include gli animali smarriti, gli abbandoni veri e propri da parte di residenti o la presenza o l’introduzione di animali abbandonati provenienti da altri territori. 

Cosa puoi fare se incontri un animale abbandonato? 
Se l'animale è avvicinabile, prova ad approcciarti a lui in modo dolce, mantenendo un tono di voce rassicurante e verifica se ha la medaglietta.
Chiama subito il Canile/Gattile municipale per il recupero dell'animale ed il suo trasferimento in struttura. Gli operatori saranno in grado di rilevare l'eventuale microchip e risalire al proprietario. 
Se non riesci a contattare il Canile/Gattile municipale chiama la Polizia Locale.
Se avvisti un animale abbandonato su autostrade o strade a lunga percorrenza, contatta subito la Polizia al 113. È importantissimo riferire se l’animale è ferito.

Cosa puoi fare se incontri un cane o un gatto feriti?
Contatta immediatamente il Servizio Veterinario dell'Azienda USL o, in alternativa, chiama il Canile/Gattile municipale.

Non sempre i gatti sul territorio sono animali abbandonati: alcuni sono gatti di colonia regolarmente censiti e spesso hanno, come segno di riconoscimento, un taglio sull'orecchio. 

È molto importante considerare che non sempre un animale vagante è stato abbandonato: può essere andato a fare un giro d'esplorazione, può essersi smarrito o scappato dopo uno spavento. È importante consegnarlo al Canile/Gattile municipale affinché vengano attivate tutte le procedure necessarie al ritrovamento di un eventuale proprietario, che magari lo sta cercando.

Per quanto riguarda gli animali selvatici incidentati o feriti, bisogna contattare la Polizia Provinciale.

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