San Lazzaro, all'Energy Dance Club cittadini italiani non graditi
Alla luce irregolarità nel tesseramento dei soci del circolo che, da quanto è rilevato, dovevano essere esclusivamente rumeni o moldavi. Italiani o albanesi non erano graditi. Al via provvedimento restrittivo per il locale
Guai per l'Energy Dance Club di San Lazzaro di Savena, nei cui confronti i carabinieri hanno disposto la sospensione temporanea dell’attività di somministrazione di alimenti e bevande.
Il provvedimento restrittivo indirizzato al circolo privato - affiliato all’ente nazionale di promozione sociale Cartur - è scaturito da una serie di controlli svolti la scorsa settimana e finalizzati alla verifica del rispetto delle norme al Testo Unico delle Leggi di Pubblica Sicurezza da parte dei locali della zona.
L'attività investigativa - riporta l'Arma - ha portato alla luce "alcune irregolarità nel tesseramento dei soci che, da quanto è stato rilevato, dovevano essere esclusivamente di nazionalità rumena o moldava. I cittadini italiani o albanesi non erano graditi".
I Carabinieri inoltre riferiscono di aver rilevato che "oltre la metà dei frequentatori aveva precedenti di polizia per svariati reati".
In base a questi fatti, dunque, gli atti redatti dai militari sono stati accolti dalla Questura di Bologna che, sulla base dalle risultanze acquisite durante i controlli, ha dato luogo all’esecuzione del provvedimento amministrativo.
