Scomparsa Girolamo Centomo, ritrovato in un dormitorio a Bologna
Affetto da amnesia, l'uomo, assai noto nel vicentino, è stato rintracciato dopo l'allerta lanciata dai familiari in tv. A riconoscerlo un operatore del dormitorio che ha immediatamente avvisato il 113
Lieto fine nella vicenda della scomparsa di Girolamo Centomo, il 54enne spartito da Vicenza senza lasciar tracce le scorso 28 maggio è stato ritrovato nella notte a Bologna.
L’uomo, affetto da amnesia, è stato rintracciato ineguito all'appello dei familiari lanciato in Tv attraverso la trasmissione televisiva “Chi l’ha visto?”. Un operatore del dormitorio di via Capo di Lucca ha infatti riconosciuto Girolamo in uno degli ospiti della struttura felsineo, e si è così mesos in contatto con il 113. Accompagnato in Questura, il 54enne è stato riaffidato alla moglie, nel frattempo avvisata dal personale delle volanti.
L’uomo - mediatore immobiliare e consulente aziendale nonché proprietario di un’azienda agricola, noto nella propria città - aveva destato scalpore già per un precedente allontanamento - verificatosi nel marzo scorso- risoltosi anche allora positivamente in tempi brevi.
Per quanto è stato possibile appurare - rende noto la Questura di Bologna - "Centomo nei giorni scorsi ha raggiunto il capoluogo emiliano, si è recato presso l’Ospedale Maggiore lamentando dolori addominali, dichiarando generalità non confermate da documenti. In ospedale è rimasto ricoverato per alcuni giorni nel reparto di psichiatria a motivo dello stato di amnesia in cui versava. All’atto delle dimissioni dal nosocomio i sanitari lo hanno indirizzato al dormitorio di via Capo di Lucca dove ha pernottato nella notte tra il cinque ed il sei giugno scorsi senza farvi ritorno nonostante fosse autorizzato."