Postino trovato morto: niente nulla osta per i funerali, nuovi esami sul corpo
Era stato aperto un fascicolo per omicidio colposo contro ignoti, ora si attende l'esito della "curva alcolemica". Il postino prima di essere trovato morto in strada aveva avuto un incidente in auto ed era risultato positivo al test dell'alcol, per questo gli era stato ritirato il mezzo. Avrebbe poi rifiutato l'intervento del 118 e di essere accompagnato a casa in taxi
Non è stato ancora dato il nulla osta per celebrare i funerali di Massimo Bolognini, il postino 56enne trovato morto all'alba dell'8 aprile scorso in via Emilia Ponente, all'incrocio con via del Giglio.
La Procura non ha ancora dato l'incarico al medico legale per effettuare l'autopsia poichè si sta ancora indagando sulle eventuali conseguenze traumatiche riportate a seguito dell'incidente con la volante della polizia nel quale Bolognini era rimasto coinvolto poco prima di essere trovato morto in strada. Dopo il sinsitro, gli era stato ritirato il mezzo, perchè gli sarebbe stato riscontrato un tasso alcolemico oltre il limite consentito. Quindi l'uomo si era allontanato a piedi.
A breve verrà effettuata la "curva alcolemica", l'esame di campioni di sangue allo scopo di stibilire la concentrazione di alcol, partendo dal momento dell'ingestione, e se le condizioni della vittima siano peggiorate con il passare del tempo, rispetto a quelle percepite dalle forze dell'ordine. Oltre alla volante della polizia, in via Malvasia al momento e dopo l'incidente, erano infatti presenti due agenti Digos, in servizio di ispezione nei dintorni delle linee ferroviarie, che avevano appena fermato tre giovani writer. A seguito dell'impatto, era giunta un'altra auto della polizia con due agenti a bordo, e la municipale per i rilievi.
Nel corso degli accertamenti, Massimo Bolognini ha firmato i verbali, reso le dichiarazioni e nominato l'avvocato Barbara Casadei come difensore di fiducia, ma avrebbe rifiutato di chiamare il 118 e un taxi per essere accompagnato a casa, a Casteldebole. La famiglia non ha ancora nominato un legale.
La Procura ha aperto un fascicolo per omicidio colposo contro ignoti, gestito dal procuratore aggiunto Valter Giovannini e dalla pm Gabriella Tavano, ipotesi tecnica per poter svolgere ulteriori approfondimenti.
