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Cronaca

Un progetto salva-rifiuti al Navile, ecco Riuso Park: “Cultura ecologica in un contesto aperto al territorio"

È una delle idee emerse in seno al bilancio partecipativo. L'edificio al centro del progetto di riqualificazione si trova in via Ferrarese

Proposte e progetti di riqualificazione per la città, quartiere per quartiere, che vengono ideati dai residenti e dalle associazioni delle varie zone e poi votati dai cittadini, fino ai finanziamenti che vanno da 28 a 75 mila euro e che servono a realizzarli: questo è di fatto il bilancio partecipativo e fino al 5 dicembre è possibile votare i progetti, tutti descritti con la loro scheda.

Riuso Park, la cui grafica rimanda a l film Jurassic Park, parte dalla consapevolezza che di Pianeta ce n'è uno solo e spesso un rifiuto diventa tale senza che gli venga data una seconda chance. Ecco, il Punto Riuso vuole essere un po' il miglio verde del rifiuto. Il progetto lo spiega per bene Riccardo Fella, responsabile di area: "Siamo al Navile e l'idea nasce dall'osservazione pressochè quotidiana di ciò che succede intorno al centro di conferimento rifiuti (discarica) di via Ferrarese. La riqualificazione di questo edificio lo trasformerebbe in un luogo di recupero e riutilizzo, dove gli oggetti buttati che possono essere rimessi in circolo diventano qualcosa di utile a qualcuno". 

"L'appello al voto è semplice. Se vince questo progetto vinciamo tutti. Il tema ambientale è un tema alla ribalta" Riccardo Fella 
Cosa prevede il progetto: "Deve diventare un luogo abitato dalla città"

Il progetto diventa occasione per diffondere una cultura ecologica in un contesto che ci si immagina aperto alle realtà del territorio. Per quanto riguarda gli arredi, le attrezzature e le tecnologie necessarie: si propone un intervento di riqualificazione dello stabile con eventuale intervento sulla zona pertinenziale esterna, al fine di renderla più fruibile, senza tuttavia prevedere aumento della cubatura. L’intervento dovrebbe rispettare i principi ecologici nella scelta di materiali sostenibili e nell’efficientamento energetico ed essere bello. 

Quali sono gli obiettivi e i risultati attesi? "Aumentare i beni recuperati e rimessi in circolo con una conseguente diminuzione dei rifiuti che vengono prodotti; diffondere una maggiore consapevolezza e sensibilizzazione sui temi ed i comportamenti sostenibili attraverso l’informazione sul riuso; sostenere progetti sociali (no fini di lucro dell'attività); creazione di una rete tra il Centro del riuso ed altre realtà simili. Insomma, deve diventare un luogo abitato dalla città". 

I beneficiari? "I cittadini tutti, presenti e futuri del pianeta. Si prevede inoltre l’inclusione di persone in grave emarginazione in età adulta e la collaborazione con enti del terzo settore".

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