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Cronaca

L'Unibo riparte, con i corsi online: "Presto esami e lauree a distanza"

A dirlo è il rettore Francesco Ubertini, in un messaggio inviato agli studenti, nel quale spiega le nuove disposizioni previste e conferma l'avvio da oggi dei corsi online

Attività sospese nelle scuole di ogni ordine e grado a Bologna e nel resto dell'Emilia Romagna, fino al prossimo 8 marzo, come da decreto. Ma sul versante Alma Mater, come annunciato nei giorni scorsi, si torna in attività. Pian Piano. Oggi è stato infatti il primo giorno di riavvio dei corsi, in modalità online. E per i prossimi giorni si lavoro a riattivarsi anche su altri fronti.

Al momento è ripartita una buona parte di corsi, ma non tutti. Da Palazzo Poggi però assicurano che per la settimana prossima dovrebbe partire anche la seconda tranche di corsi online. Per quanto riguarda sessioni di esame e discussioni di laurea, invece, si lavora "per attivare al più presto, anche per tali attività, le procedure di svolgimento a distanza, utilizzando gli stessi strumenti già messi a disposizione per le lezioni online. Riceverete una comunicazione in merito nei prossimi giorni con tutte le informazioni necessarie".

Lo fa sapere il rettore Francesco Ubertini, in un messaggio inviato agli studenti e pubblicato anche sul portale dell'Ateneo, nel quale spiega le nuove disposizioni previste fino all'8 marzo e conferma l'avvio da oggi dei corsi online.

Le lezioni mantengono gli stessi orari previsti prima della sospensione a causa dell'emergenza coronavirus. Ai corsi si può accedere sia dalla pagina degli insegnamenti del sito dei singoli docenti sia dal piano didattico del corso di studi. "Le diverse scadenze e i termini utili previsti dai nostri regolamenti interni saranno in ogni caso nuovamente calendarizzati in funzione della sospensione- assicura ancora il rettore- in modo da non penalizzare la comunità studentesca. Ogni altra attività formativa, compresi gli esami, che non si è potuta svolgere a causa della sospensione, sarà recuperata secondo un nuovo calendario".

Ubertini precisa poi che "in continuità con la settimana precedente, le restanti attività dell'Ateneo sono garantite e tutti gli uffici e le strutture rimarranno aperti". Quindi "musei, biblioteche, sale studio, segreterie studenti e servizi al pubblico saranno aperti con modalità di fruizione tali da evitare assembramenti di persone e tali che i visitatori possano rispettare la distanza tra loro di almeno un metro".

Coronavirus,disposizioni per Alma Mater dal 2 all’8 marzo: il messaggio del rettore 

Ecco il messaggio completo del Rettore all'intera comunità universitaria:

Care studentesse e cari studenti, colleghe e colleghi, in base al nuovo DPCM, d’intesa con il Ministero dell’Università e della Ricerca e con la Regione Emilia-Romagna, è disposta la sospensione dell’attività didattica in presenza (lezioni, esami di profitto e sedute di laurea) in tutte le sedi dell’Ateneo fino a domenica 8 marzo, ad esclusione dei corsi per i medici in formazione specialistica, nonché la sospensione di tutte le manifestazioni di carattere non ordinario e degli eventi fino alla medesima data.

Come già comunicato, parte invece da domani, lunedì 2 marzo, la didattica online per una buona parte delle nostre attività formative, con orario invariato rispetto al periodo precedente la sospensione. Sulle modalità di frequenza di queste stesse attività rimando alla comunicazione più dettagliata e operativa che vi abbiamo fatto avere e agli aggiornamenti che saranno pubblicati nella pagina web Lezioni online del Portale di Ateneo. In merito ai tirocini vi prego di far riferimento, e di attenervi, alle indicazioni specifiche inviate oggi per posta elettronica.

Per ciò che concerne il sostenimento delle prove di esame e le discussioni delle tesi di laurea, stiamo lavorando per attivare al più presto, anche per tali attività, le procedure di svolgimento a distanza utilizzando gli stessi strumenti già messi a disposizione per le lezioni online. Riceverete una comunicazione in merito nei prossimi giorni con tutte le informazioni necessarie.

Le diverse scadenze e i termini utili previsti dai nostri Regolamenti interni saranno in ogni caso nuovamente calendarizzati in funzione della sospensione, in modo da non penalizzare la comunità studentesca. Ogni altra attività formativa, compresi gli esami, che non si è potuta svolgere a causa della sospensione, sarà recuperata secondo un nuovo calendario.

In continuità con la settimana precedente, le restanti attività dell’Ateneo sono garantite e tutti gli uffici e le strutture rimarranno aperti. Musei, biblioteche, sale studio, segreterie studenti e servizi al pubblico saranno aperti con modalità di fruizione tali da evitare assembramenti di persone e tali che i visitatori possano rispettare la distanza tra loro di almeno un metro, come da indicazioni inviate venerdì.

Relativamente al personale tecnico-amministrativo, il Direttore Generale sta attivando ulteriori iniziative per favorire la conciliazione vita-lavoro nell’attuale fase, che saranno comunicate nella giornata di lunedì.

Vi invito a seguire comportamenti responsabili nel rispetto delle misure igieniche già comunicate, e vi ricordo che altre informazioni utili e attendibili sono presenti sui siti web del Ministero della Salute e dell'Istituto Superiore di Sanità.

Vi ricordo inoltre alcune misure presenti nel DPCM con riferimento ai Comuni di cui all’allegato 1 del DPCM stesso (al momento si tratta dei Comuni lombardi di Bertonico, Casalpusterlengo, Castelgerundo, Castiglione D’Adda, Codogno, Fombio, Maleo, San Fiorano, Somaglia, Terranova dei Passerini e del Comune veneto di Vò) e alle zone a rischio epidemiologico, come identificate dall’Organizzazione Mondiale della Sanità:
- divieto di allontanamento dal territorio comunale di tutti gli individui comunque ivi presenti;
- sospensione dello svolgimento delle attività lavorative per i lavoratori residenti o domiciliati, anche di fatto, nel comune o nell’area interessata, anche ove le stesse si svolgano fuori da uno dei Comuni di cui all’allegato 1 del DPCM;
- chiunque abbia fatto ingresso in Italia, a partire dal quattordicesimo giorno antecedente la data di pubblicazione del DPCM odierno, dopo aver soggiornato in zone a rischio epidemiologico, come identificate dall’Organizzazione Mondiale della Sanità, o sia transitato o abbia sostato nei Comuni di cui all’allegato 1 del DPCM, deve comunicare tale circostanza al Dipartimento di prevenzione dell’Azienda sanitaria competente per territorio nonché al proprio medico di medicina generale ovvero al pediatra di libera scelta.

Vi ricordo infine il numero verde 1500 del Ministero della Salute e il numero verde 800.033.033 della Regione Emilia-Romagna.

Che giunga, a tutte e tutti voi, il mio più sentito ringraziamento per il grande sforzo che state facendo affinché il nostro Ateneo, pur in presenza di una situazione che riconosco particolarmente difficile e complessa, possa proseguire le sue importanti attività.

Il mio più caro saluto
Francesco Ubertini
 

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