Wanna Marchi, fine pena: accolta la domanda di liberazione anticipata

"Accolta la domanda di liberazione anticipata: fine pena per Wanna Marchi". Così annuncia l'avvocato Liborio Cataliotti, legale di Wanna Marchi, la tele-imbonitrice che, dopo la condannata per associazione per delinquere, bancarotta fraudolenta e truffa, stava scontando gli ultimi anni in affidamento in prova ai servizi sociali. Ora il tribunale di sorveglianza di Milano ha accolto l'istanza di concessione della liberazione anticipata. E l'ex 'regina delle televendite', 73 anni, si ritrova libera.

La decisione del tribunale di sorveglianza è la riprova - per l'avvocato Cataliotti - dell'avvenuto percorso di reinserimento della sua assistita. "La Marchi, lavorando come cameriera dal 2009, ha dimostrato con i fatti il suo pentimento". Ha fatto notare il legale. Tra il carcere di Bologna e Milano l'ex tigre della televendita ha svolto vari  programmi di rieducazione. Nel 2011 si presentava come una donna nuova: dedita alla pittura, "serena, equilibrata, con tanta voglia di lavorare", come riferiva il suo legale. Il reinserimento in società per la Marchi era passato attraverso un nuovo lavoro, a Milano nel bar-ristorante di proprietà del fidanzato della figlia Stefania Nobile.

E ora? Secondo quanto riportato da diversi media, Wanna Marchi non solo si è detta "felice" ma sarebbe anche pronta a tornare in tv.