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Cronaca

Rifiuti abbandonati fuori dai cassonetti: la questione finisce in Consiglio Comunale

Degrado e rifiuti fuori dai cassonetti, dal centro alla periferia. La consigliera 5 Stelle Palumbo alla neo-assessora Orioli: 'Rivedere le modalità di raccolta differenziata'

Degrado e rifiuti fuori dai cassonetti, dal centro alla periferia. E' l'oggetto dell'interrogazione posta oggi a Palazzo D'Accursio dalla consigliera 5 Stelle Addolorata Palumbo che ha anche chiesto alla neo-Assessora all'Ambiente Valentina Orioili se attraverso Atersir Sindaco e Giunta abbiano la volontà di indire una gara per l'assegnazione dei servizi di raccolta, trasporto e smaltimento dei rifiuti urbani.

Palumbo ha chiesto all'Amministrazione di rivedere le modalità di raccolta differenziata che però "nel territorio cittadino è stata pianificata e organizzata negli ultimi anni in modo articolato con la scelta di differenti sistemi di raccolta che sono in relazione anche alle caratteristiche specifiche delle diverse parti urbane del territorio comunale. Quindi in sostanza sono state scelte soluzioni di impianto e di organizzazione ritenute idonee ai diversi contesti e alle diverse parti della città - ha risposto Orioli che sottolinea come sia stata implementata la raccolta differenziata nel centro storico "che prima non c'era, con un progetto che prevede la raccolta con mini isole per vetro ed organico e con la raccolta porta a porta delle altre frazioni. Questo sistema è attivo nelle porzioni San Vitale e Porto, mentre nelle altre parti del centro sono in corso di realizzazione le postazioni relative alle mini isole". 

Un metodo di raccolta che ha ottenuto un buon risultato (percentuale di frazione differenziata nell'area in cui questo servizio già attivo si attesta a oltre il 60%) per Orioli: "Nel quartiere Savena per migliorare la performance della raccolta differenziata è invece stato implementato un sistema che prevede la riduzione della possibilità di conferimento della frazione indifferenziata mediante la calotta, che riduce ne la volumetria; questo ha stimolato l'aumento della percentuale di raccolta differenziata, che è salita dal 47% a oltre il 60%". 

L'assessore ha annunciato oggi che è stato approvato dal Consiglio Comunale un progetto cofinanziato dalla Regione Emilia Romagna nell'ambito del Piano di Azione Ambientale, per ulteriori importanti interventi in città, sia di implementazione del sistema calotte sia con il sistema porta a porta: "Un lavoro indubbiamente complesso che teniamo costantemente sotto osservazione e che ricalibriamo continuamente in totale coordinamento con l'assessore Malagoli" ammette Orioli "l'abbandono dei rifiuti al di fuori dei cassonetti è un comportamento assolutamente da stigmatizzare che genera un degrado che non avrebbe nessuna ragione di essere poiché tutta la città è dotata di un sistema compatibile con la quantità e qualità dei rifiuti che vengono prodotti. Questa azione di contrasto all'abbandono dei rifiuti viene effettuato sia cercando di potenziare i servizi che insistendo con l'informazione costante, mediante un sito e mediante campagne specifiche; peraltro anche attraverso una convenzione con le Guardie Ecologiche Volontarie che ci ha permesso di potenziare anche il controllo con fini sanzionatori". 

ATERSIR. Orioli specifica che gestire la gara per l'appalto dei servizi di raccolta e spazzamento "non è una competenza diretta dell'Amministrazione comunale, è invece una competenza diretta di Atersir a livello di tutto il territorio regionale. Allo stato attuale ci risulta che Atersir abbia in corso le attività preliminari di ricognizione sui differenti territori, utili al fine di avviare le necessarie e complesse operazioni di gara, considerando che il periodo di salvaguardia di gestori in essere è ora terminato".

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