Violenze sul lavoro, sindacati e cooperative firmano accordo: 'Bisogna denunciare'
Legacooperative, Confcooperative e Agci danno lavoro a 240 mila persone (circa il 15% del totale) di cui il 70% donne
SI tratta di un accordo firmato da Cgil, Cisl e Uil dell'Emilia-Romagna e dall'Aci (Alleanza cooperative italiane, che comprende Legacoop, Confcooperative e Associazione generale cooperative italiane) regionale.
L'intento è contrastare comportamenti molesti e violenti nei luoghi di lavoro, oltre a promuovere attività di formazione e informazione e adottare misure organizzative per prevenire le molestie e garantire la tutela delle vittime.
L'auspicio da parte di tutti i firmatari e delle Istituzioni è quello che si trovi un accordo nazionale sul tema: oltre all'Emilia-Romagna, infatti, soltanto il Friuli Venezia Giulia ha siglato un accordo simile.
L'assessora regionale alle pari opportunità Emma Petitti ribadisce l'importanza del tema anche in una regione come l'Emilia-Romagna che ha il più alto tasso di occupazione femminile.
Le cooperative in regione danno lavoro a 240.000 persone (circa il 15 per cento del totale dei lavoratori emiliano-romagnoli), di cui il 70 per cento donne.