Danni Gelo, contatori rotti. Hera: "Consumi d'acqua anomali"
Con il rialzo delle temperature, si sono verificate perdite da impianti rotti nelle abitazioni montane. Hera mette in guardia gli utenti: ecco cosa fare e chi contattare
Si trascinano ancora i danni causati dal maltempo nel bolognese. Dopo crolli, infiltrazioni, incidenti causati da neve e ghiaccio, ora disagi in vista per chi possiede case in montagna. Hera allerta gli utenti su "consumi anomali di acqua" dovuti a contatori o impianti rotti dal gelo polare dei giorni scorsi.
Nel dettaglio il gruppo chiarifica attraverso una nota: "Con il rialzo delle temperature, Hera registra un anomalo consumo di acqua nelle zone di alta collina e montagna del territorio bolognese. In gran parte tale consumo potrebbe essere addebitabile a perdite dai contatori ed impianti interni delle seconde case: temperature più alte stanno sciogliendo il ghiaccio portando alla luce rotture con conseguente fuoriuscita continua di acqua." Ciò sta provocando - allerta ancora Hera - alcuni problemi al sistema di distribuzione in queste zone, perché i serbatoi, a causa della continua fuoriuscita di acqua, si svuotano rapidamente e il loro reintegro avviene anche tramite viaggi di autobotti, che devono fare percorsi spesso non agevoli su strade secondarie.
Ai cittadini possessori di seconde case, il monito del Gruppo: "Verificare lo stato dei loro contatori e, se necessario, segnalare tempestivamente al Pronto Intervento l’eventuale rottura. Se a subire danni è un impianto interno, sarà necessario chiudere immediatamente l’utenza e successivamente rivolgersi a un idraulico di fiducia. Il numero del Pronto Intervento è 800713 900."
