Aveva ingerito 71 ovuli di eroina per un peso complessivo di circa un chilogrammo ed è stato fermato dai funzionari dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli e i militari del I Gruppo della Guardia di Finanza in servizio presso l’Aeroporto Guglielmo Marconi. 

L'uomo, individuato e tratto in arresto, è un 30enne di origine nigeriana in arrivo da Istanbul. Sottoposto a controllo, ha manifestato particolari segnali di nervosismo, così sono scattati accertamenti più approfonditi.

Il 30enne è stato accompagnato all’ospedale Sant’Orsola, dove gli esami radiologici hanno confermato i sospetti evidenziando la presenza nell’intestino di numerosi corpi estranei di forma ovoidale. Aveva ingerito 71 ovuli di eroina per un peso complessivo di circa un chilogrammo, che immessa sul mercato, secondo stime prudenziali, avrebbe fruttato tra i 35/40.000 euro. Il trafficante è stato arrestato prt traffico internazionale di stupefacenti e associato presso la Casa Circondariale di Modena. 

"Il servizio si inquadra nel costante dispositivo di prevenzione posto in essere dall’Agenzia delle Dogane e dalla Guardia di Finanza negli spazi doganali, anche con l’ausilio delle unità cinofile, al fine di arginare il traffico di sostanze stupefacenti soprattutto con il metodo di occultamento in corpore denominato body packer”, fanno sapere le Fiamme Gialle.