Bolognina, nuova ordinanza per l'estate: stop alla vendita di alcol dopo le 21

Il   Sindaco  di  Bologna  Virginio  Merola  rinnova  i  provvedimenti  per contrastare  l'abuso  di alcol in zona “Bolognina”. Con una nuova ordinanza "contingibile  e  urgente  in  materia di sicurezza urbana per prevenire gli inconvenienti  e  i rischi derivanti dalla vendita incontrollata di bevande alcoliche  e la dispersione dei relativi contenitori, viene disposta la chiusura, dalle ore 21 alle 7 del giorno  successivo,  dei negozi del settore alimentare e misto,  e  dei  laboratori artigianali del settore alimentare". L'ordinanza ha validità dal 16 maggio 2015 al 15  novembre  2015.

Per incontrare le esigenze dei commercianti, che già più volte in città si sono battuti contro questo tipo di ordinanze, il Comune ha stabilito che i titolari  degli esercizi commerciali e artigianali alimentari coinvolti potranno tuttavia usufruire di deroghe orarie, nel rispetto di alcune prescrizioni. In primis, dovranno attenersi al divieto di "detenere  nei  locali  dell'esercizio e di vendere bevande alcoliche  di  qualsiasi  gradazione e in qualsiasi contenitore in tutto il complessivo  orario  di  apertura  e  per  tutto  il  periodo  di  validità dell'ordinanza". Dovranno inoltre dare "comunicazione  al  Quartiere  Navile degli orari di apertura e chiusura dell'esercizio di cui intende avvalersi". Dovranno inoltre impegnarsi "a non detenere nei locali dell'esercizio, e a non  vendere  bevande alcoliche di qualsiasi gradazione e in qualsiasi tipo di  contenitore,  in tutto il complessivo orario di apertura e per tutto il periodo di validità dell'ordinanza".

Chi  non  rispetterà l'ordinanza, ottempererà sarà soggetto a sanzioni salate, che vanno dai 300  a  500  euro. "In  caso  di  reiterazioni delle violazioni, si legge nell'ordinanza, si potranno valutare  ulteriori  e  specifici provvedimenti. L'inosservanza del divieto comporta  l'automatico  obbligo  di  chiusura dalle 21 alle 7, per tutto il restante   periodo   di   validità   dell'ordinanza,  oltre  alla  sanzione pecuniaria."

Novità  della nuova ordinanza la possibilità per gli esercizi commerciali e artigianali  alimentari  di  vendere  alcolici,  come birra, esclusivamente contestualmente  alla  vendita  di cibo d'asporto con consegna a domicilio. Gli alcolici non possono comunque essere esposti all'interno dei locali. In questo  caso  gli  orari  di  apertura sono quelli indicati dalla normativa generale e dalle specifiche disposizioni comunali vigenti.

Le vie interessate dalla 'stretta' sono: DE  CARRACCI  (nel  tratto  compreso  tra Fioravanti e Matteotti), TIARINI, ZAMPIERI, ALBANI, COSTA, TIBALDI, BOLOGNESE, PROCACCINI, POLIZIANO, CRESPI, SPADA, CALVART, BARBIERI, FLORA, DEL BATTIFERRO, TASSO, MAZZA, TORREGGIANI, MAGENTA,   CIGNANI,   MITELLI,  DEL  MASTELLETTA,  FACCINI,  DEI  GANDOLFI, LOMBARDI,  GOBETTI  (nel  tratto  compreso  tra  via  De'  Carracci  e  via Barbieri), LUGLI, PARINI, FIORAVANTI, COLONNA, DALL'ARCA, DE MARIA, SIRANI, DEI  ROSASPINA, DI VINCENZO, DA FAENZA, CORTICELLA (nel tratto compreso tra piazza dell'Unità e Barbieri/Lombardi), PIAZZA UNITÀ, MATTEOTTI (da via De' Carracci  a  piazza  Unità), FERRARESE (nel tratto compreso tra Matteotti e Lombardi),  SALICETO (nel tratto compreso tra Ferrarese e Lombardi), VASARI e SERRA.