Uccisa a 56 anni: agguato sotto casa, il killer è un calciatore
La donna aveva già denunciato il giovane
L'ha aspettata sotto casa. Poi, quando lei gli ha detto di andarsene, l'ha colpita ripetutamente al capo. Non se ne conoscono ancora i dettagli, ma questa a grandi linee è stata la dinamica del delitto avvenuto ieri sera intorno alle 21, dove è morta Alessandra Matteuzzi, 56 anni, bersagliata di martellate da Giovanni Padovani, 26 anni, calciatore che milita in serie D e recentemente acquistato dalla squadra siciliana della Sancataldese.
Padovani ora è in stato di arresto: delle indagini si sta occupando la Squadra mobile di Bologna. L'uomo è stato trovato sul posto, in stato confusionale, dagli agenti accorsi sul posto chiamati dai vicini che hanno sentito le urla di strazio provenire dal portico avanti l'androne di ingresso della palazzina, al 42 di via dell'Arcoveggio. Nulla da fare per la donna invece, incosciente al momento dell'intervento del 118 e morta durante il trasporto in ospedale.
Secondo quanto riferito da alcuni testimoni sembra che Padovani stesse aspettando la 56enne sotto casa, da almeno un paio di ore. Alcuni vicini di casa poi hanno raccontato come nell'ultimo mese i contatti tra i due si fossero fatti molto tesi, con frequenti appostamenti e discussioni sotto casa di lei. La stessa 56enne, stando a quanto si apprende, aveva fatto già denuncia per i comportamenti di lui. In un primo momento era risultato che nei confronti del 26enne fosse già stato disposto un divieto di avvicinamento, ma poi questa circostanza è stata smentita.
Omicidio in via dell'Arcoveggio: 57enne uccisa a martellate