Morto dissanguato in via Benini: oggi l'addio al piccolo Alessandro

Oggi nella chiesa di San Domenico Savio in via Andreini, parenti amici e cittadini salutano per sempre Alessandro, il bimbo di 9 anni morto dissanguato il 5 agosto in via Benini, tagliandosi con il vetro di una finestra. 

Ad aprire le porte della Chiesa al piccolo, che doveva ancora essere battezzato, era stato dopo la tragedia lo stesso Arcivescovo di Bologna Mons. Matteo Maria Zuppi, riferendosi al Diritto Canonico che consente, anche ai non battezzati, di celebrare le esequie o nella casa stessa del defunto. 

Nella stessa chiesa, si era svolta una veglia di preghiera, alla quale aveva partecipato la famiglia e tanti conoscenti e residenti della zona. 

Per la sua morte rimangono indagate per abbandono di minori la madre, la sorella, visto che Alessandro era rimasto solo in casa con in nipotino di tre anni, e un tecnico Acer. A suo carico è stato aperto un fascicolo per omicidio colposo (art. 589 c.p.). Gli inquirenti stanno passando al setaccio la documentazione relativa agli interventi effettuati sull'appartamento ed eventuali richieste di sostituzione degli infissi che, come ha riferito ad alcune testate la madre del bambino, avrebbe fatto pervenire all'azienda.