Risolto allarme in Stazione, taniche sul treno: colpa di un addetto distratto
Si è trattato solo di una dimenticanza. Le etichette apposte sui due contenitori hanno permesso di chiarire l'arcano
Nessuna bomba, nessun gesto volontario per scatenare il panico. E' stato risolto l'arcano delle taniche di solvente lasciate sul treno regionale Milano-Ravenna.
A dare l'allarme martedì sera i passeggeri, così è scattato il protocollo di chiusura ed evacuazione dello scalo bolognese e il blocco delle partenze per permettere le necessarie verifiche da parte di vigili del fuoco, cinofili e aritificieri.
Si è trattato solo di una dimenticanza. Le etichette apposte sui due contenitori, che sono stati sequestrati e analizzati, hanno permesso di risalire a un'azienda di Lodi che hanno spiegato tutto agli inquirenti. Un loro dipendente avrebbe dovuto consegnare le confezioni di solvente a un cliente di Parma, ma le ha dimenticate sul treno ed è sceso.