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Venerdì, 19 Aprile 2024

Maltempo, il ministro Urso in visita: “Ora bisogna ripartire” | VIDEO

Prima la visita a Forlì, poi la conferenza stampa a Bologna. E annuncia l’emissione di uno speciale francobollo per commemorare la straordinaria solidarietà

Si è trattato di “un incontro costruttivo”, come ha detto lui stesso, quello del ministro delle imprese e del Made in Italy Adolfo Urso in Emilia-Romagna. Prima una tappa a Forlì, dove ha incontrato le parti sociali, quelle produttive e l’amministrazione locale. Poi la conferenza stampa a Bologna, insieme al governatore Stefano Bonaccini e all’assessore regionale allo Sviluppo economico Vincenzo Colla, per illustrare le nuove linee guida dopo il primo provvedimento da oltre due miliardi. “Il sistema Italia ha dimostrato la sua forza profonda, a partire dai volontari – ha detto il ministro durante l’incontro – ma anche dei produttori che si sono dati subito da fare per ripristinare prima possibile l’attività, e dei corpi addetti alle attività emergenziali come i Vigili del Fuoco. Superata la prima fase, caratterizzata dal decreto legge che in pochi giorni ha messo in campo una disponibilità di oltre 2 miliardi di euro – e di cui oltre la metà destinata alla produttività, alla sospensione dei contribuiti, all’accesso al fondo di garanzia ecc – nella convinzione che quanto sia forte il sistema produttivo il sistema Emilia-Romagna, una delle locomotive di questo paese. Lo dimostrano i cavalieri del lavoro appena premiati, di cui quattro emiliano-romagnoli. 

Stiamo dando l’opportunità alle imprese di rimettere in moto la macchina operativa, ma ho ascoltato le loro richieste che io porterò in Consiglio dei ministri così da avere ulteriori elementi per intervenire ancora. Ci è stato chiesto più tempo per i pagamenti, così come l’estensione della cassa integrazione e un intervento per un rinnovo degli impianti danneggiati. Il sistema imprenditoriale ci ha chiesto la detassazione dei ristori che loro ritengono di dover dare ai lavoratori ritenuti particolarmente colpiti, così come già successo per i ristori conferiti per il caro energia. Questo simboleggia un grande spirito di solidarietà”.

L’occasione dell’incontro, oltre a far sentire la vicinanza di Roma, è quella della firma di un protocollo per aumentare la potenza e la capacità di connessione internet in tutto il territorio regionale. L’Emilia-Romagna è stata la prima a firmare un addendum da 103 milioni di euro che permetterà di aumentare la potenza della connessione nelle cosiddette “aree bianche”. Ma non solo: Urso ha annunciato anche l’emissione di una speciale edizione di francobolli per commemorare la grande solidarietà espressa in questi giorni in tutto il territorio emiliano-romagnolo. “Fin dal primo momento – ha detto il ministro – è stato importantissimo lo spirito di solidarietà e di collaborazione tra le istituzioni, specialmente considerando l’emergenza. Per questo, per la prima volta, noi realizzeremo un’emissione filatelica con un sovrapprezzo che sarà destinato alla ricostruzione. Un’azione simbolica, ma dal grande valore”.

Infine, un passaggio sulle prossime mosse del Governo per aiutare l’Emilia-Romagna. Mosse che potrebbero arrivare presto: già mercoledì Bonaccini, con altri amministratori locali e i governatori di Toscana e Marche, sarà a Roma per un incontro con il Sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio Alfredo Mantovano e il vicepremier e ministro delle Infrastrutture Matteo Salvini. Parallelamente, Urso porterà in Consiglio dei ministri i consigli e le richieste delle imprese emiliano-romagnole: “Abbiamo ricevuto da loro alcune proposte che valuteremo insieme agli altri colleghi, ognuno con le sue competenze. Sarà importante in questo l’incontro di mercoledì: da lì, ognuno di noi valuterà se portare emendamenti al provvedimento già in corso d’opera. Altrimenti, le richieste faranno parte di un secondo provvedimento di lungo respiro improntato sulla ripartenza” ha concluso il ministro.

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