Alopecia grave, al via i contributi per l'acquisto parrucche
Le richieste possono essere presentate fino al 31 ottobre 2023, salvo esaurimento dei fondi dedicati. Possono fare richiesta anche coloro che hanno già acquistato una parrucca nel 2022
Al via le domande per aver accesso ai contributi per l'acquisto di parrucche riservati a chi soffre delle forme gravi di alopecia areata. Una malattia autoimmune che causa l'improvvisa perdita a chiazze di peli e capelli, colpisce circa l'1% della popolazione, nelle forme più acute ha un andamento altalenante e imprevedibile e può durare per anni, arrivando a cronicizzarsi. Un aiuto concreto a queste persone arriva dalla Regione Emilia-Romagna, che mette a disposizione 220mila euro. Il contributo, che non può superare la spesa realmente sostenuta, è di massimo 400 euro ed è destinato all'acquisto di una sola parrucca.
Le richieste possono essere presentate fino al 31 ottobre 2023, salvo esaurimento dei fondi dedicati. Possono fare richiesta anche coloro che hanno già acquistato una parrucca nel 2022.
"Le parrucche sono veri e propri presidi sanitari che garantiscono un miglioramento delle condizioni psicologiche e relazionali durante la malattia- afferma l'assessore alle Politiche per la salute, Raffaele Donini-. La Regione Emilia-Romagna, che tra quelle che riconoscono un contributo per l'acquisto ha previsto il massimale più alto, conferma l'impegno di essere al fianco dei pazienti, per migliorare la loro qualità di vita".
Per avere diritto ad ottenere il contributo occorre in primo luogo essere residenti in Emilia-Romagna, poi avere un'età pari o superiore a 16 anni (quando le dimensioni del cranio sono stabili), infine essere affetti da alopecia areata in forma grave da almeno un anno. Ovunque siano residenti nel territorio regionale, gli interessati devono presentare la domanda all'Ausl di Bologna, individuata come Azienda capofila per la raccolta e il riconoscimento delle domande per l'intera regione.
La domanda di contributo sarà accettata esclusivamente se inviata all'indirizzo di posta elettronica certificata parr.al@pec.ausl.Bologna.it. L'Azienda Usl di Bologna applica il "criterio della territorialità", che tiene conto contestualmente della residenza dei richiedenti e della data di presentazione dell'istanza, imputandoli al plafond territoriale fino ad esaurimento dei rispettivi plafond aziendali. A livello territoriale i fondi sono così distribuiti nelle diverse Ausl della regione: Piacenza 13.200 euro; Parma 22.000 euro; Reggio Emilia 26.400 euro; Modena 35.200; Bologna 44.000 euro; Imola 6.600; Ferrara 17.600; Romagna 55.000 euro.