Autostrada A13: un etto di cocaina purissima nel cruscotto, arrestato dalla Polstrada
Viaggiava su un grosso Suv con i vetri oscurati. La droga, del valore di 50mila euro circa, era destinata allo spaccio nella zona dei lidi ferraresi. Trovati anche denaro contate, cellulari e tablet
Sono aumentati i controlli della Polizia Stradale in occasione dell’esodo estivo: nel tardo pomeriggi di mercoledì, tre pattuglie della Sottosezione Polizia Stradale di Altedo (BO), presso il casello di Occhiobello (RO) dell’autostrada A/13 hanno intimato l’alt ad una BMW X5, di colore nero con vetri oscurati, proveniente da Padova.
Durante il controllo il conducente, D.C. cittadino italiano pluripregiudicato originario della provincia di Venezia ma residente da qualche anno a Ferrara, nonostante in apparenza avesse tutti i documenti in regola, appariva nervoso, contraddicendosi più volte nel rispondere alle domande degli Agenti.
Gli operatori della Polizia Stradale hanno così deciso di accompagnarlo presso la caserma di Altedo per effettuare un controllo più approfondito sul veicolo. Dalla perquisizione personale, estesa poi anche al veicolo, sono stati rinvenuti tre telefoni cellulari e due tablet e, nascosto in fondo al cruscotto, un involucro in cellophane contenente 104,37 gr. di cocaina purissima, per un corrispondente valore sul mercato compreso tra i 47.000 e 55.000 euro, destinata allo spaccio nella zona dei lidi ferraresi durante il prossimo ponte di Ferragosto, oltre ad altro denaro in contante, circa 1.860 euro, probabilmente destinata per l’acquisto di altre sostanze stupefacenti.
E' stato tratto immediatamente in arresto. Al processo per direttissima conclusosi nel pomeriggio odierno presso il Tribunale di Bologna è stato convalidato il sequestro della sostanza e del denaro unitamente all’arresto: è stata disposta la detenzione agli arresti domiciliari fino alla fissazione della prossima udienza.
