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Venerdì, 29 Marzo 2024
Cronaca

Amianto vicino a scuole e ospedali: lettere ai proprietari, poi le ordinanze

Oltre 100 lettere per valutare se il materiale è stato impiego nei pressi di luoghi sensibili e se il Comune non otterrà risposta si muoverà a suon di ordinanze

Presenza di amianto in edifici vicino a scuole e ospedali? I proprietari degli immobili hanno tempo fino al 30 dicembre per rispondere al Comune di Bologna. Oltre 100 lettere sono partite da Palazzo d''Accursio per valutare se il materiale è stato impiego nei pressi di luoghi sensibili e se il Comune non otterrà risposta si muoverà a suon di ordinanze.

E' quando annunciato oggi dall'assessore comunale alla Sanità, Luca Rizzo Nervo, rispondendo a un'interrogazione della consigliera 5 stelle Dora Palumbo sulla presenza di eternit in città, in particolare in alcuni capannoni al Navile. Nella prima fase di attuazione del Piano comunale amianto, spiega Rizzo Nervo in aula, "nell'ottobre 2016 sono state inoltrate ad oltre un centinaio di proprietari, tra persone fisiche e persone giuridiche, apposite lettere tese a richiedere la valutazione dello stato della copertura in cemento amianto di loro proprietà". In pratica si chiede di "fornire una valutazione entro il 30 dicembre 2016 specificando che, in caso non perverranno documentazioni o risulteranno insufficienti, si provvederà ad emettere solleciti e provvedimenti, finanche le ordinanze", precisa l'assessore.

Nella prima fase del piano "sono stati identificati i proprietari degli immobili che erano collocati in prossimità di scuole, ospedali e altre strutture sanitarie, a cui sono state aggiunte le ulteriori segnalazioni pervenute. C'è dunque una priorità rispetto a queste situazioni vicine a luoghi sensibili, oltre a quelle segnalate", conclude l'assessore. 

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