Dozza, Franzoni chiede permessi premio: "Ci sono tutti i requisiti "
La detenuta Annamaria Franzoni ha avanzato nuovamente la richiesta, già rifiutatale l'estate scorsa. Il suo legale: "Riteniamo che ci siano tutti i requisiti per il permesso"
Vorrebbe usufruire di permessi premio per tornare a Cogne e riabbracciare la sua famiglia, il marito e i due figli rimasti. Così Annamaria Franzoni, mamma del piccolo Samuele barbaramente ucciso nel suo lettino 9 anni fa, ieri è tornata a chiedere in un'udienza al Tribunale di Sorveglianza di Bologna.
Richiesta già avanzata e respinta la scorsa estate dal magistrato che l'ha in carico.
Quella di ieri è stata un'udienza in cui si è discusso dell'istanza contro la decisione di non concedere i permessi, in linguaggio giuridico un reclamo avverso il diniego di permesso premio. Il Tribunale presieduto da Francesco Maisto si è riservato la decisione.
"Attendiamo la decisione del Tribunale - ha detto l'avv.Paola Savio, che difende Franzoni - Riteniamo che ci siano tutti i requisiti per il permesso". Annamaria Franzoni, in carcere dal 2008, aveva usufruito di un permesso in occasione dei funerali del suocero il 31 agosto 2010.