rotate-mobile
Cronaca Via Enrico Mattei

Nasce come laboratorio, diventa locale notturno: chiuso l'AntiZoom

Mascherata la destinazione d'uso per usufruire di regime fiscale agevolato, ma violate anche le misure di sicurezza necessarie per ospitare gente: sigilli al locale di via Mattei

Chiuso per sequestro preventivo l' "AntiZoom" di via Mattei, in esecuzione di quanto disposto dal GIP Ziroldi su richiesta del Pubblico Ministero dottoressa Plazzi.

Il  reato  contestato da vigili urbani e polizia è di aver eseguito opere edilizie che comportavano la modifica della destinazione  d'uso da laboratorio artigianale a circolo privato o pubblico esercizio. A questo si è aggiunto il problema delle misure di sicurezza violate: i proprietari hanno proceduto all'apertura e la gestione di un luogo di pubblico spettacolo, intrattenimento e ritrovo, senza aver osservato le prescrizioni dell'autorità  a  tutela dell'incolumità pubblica (in particolare omissione di  richiesta della licenza di agibilità, della licenza per l'attività di trattenimento danzante, e assenza del certificato di prevenzione incendi).

Nei guai sono finiti L.R.M., nato in provincia di Potenza, di 57 anni e a L.M., nata sempre in provincia di Potenza, di anni 76 anni.

Il  sequestro dell'AntiZoom arriva poco dopo il sequestro, per analoghi motivi, dello Zoom, e si inserisce in una lunga attività d'indagine, volta ad individuare e interrompere attività illecite con scopi imprenditoriali, mascherate da circoli privati per poter usufruire di un regime fiscale agevolato.
Questi locali, aggiunge inoltre la polizia municipale: "Sono tutti privi di autorizzazioni, sono sprovvisti di ogni minimo requisito di sicurezza per i frequentatori e sono spesso destinati ad ospitare un massimo di dieci persone e non le decine/centinaia presenti ad ogni evento".

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Nasce come laboratorio, diventa locale notturno: chiuso l'AntiZoom

BolognaToday è in caricamento