rotate-mobile
Cronaca Anzola dell'Emilia

Tragedia ad Anzola, la ricostruzione dei Carabinieri: aggredisce la moglie poi si uccide davanti ai figli

L'uomo, dopo aver ferito la moglie, avrebbe gettato il coltello dalla finestra per poi afferrare una seconda lama e uccidersi in cucina

Ha aggredito la moglie, poi si è suicidato. Questa la ricostruzione dei Carabinieri della compagnia di Borgo Panigale, coordinati nelle indagini dalla pm Elena Caruso, della tragedia che si è consumata nella mattinata di eri, 6 aprile, in un appartamento al civico 12 di via Zucchini, ad Anzola, dove un uomo era stato trovato morto. 

Già dai primi accertamenti, era apparso chiaro che il coltello fosse spuntato al culmine di una violenta lite tra marito e moglie, entrambi 40enni. A chiamare le forze dell'ordine e il 118 alcuni vicini che avevano sentito le grida e visto la donna in strada con il volto coperto di sangue. Tutto è avvenuto davanti ai figlioletti della coppia. 

L'uomo, dopo aver aggredito la moglie, avrebbe gettato il coltello dalla finestra per poi afferrare una seconda lama e uccidersi in cucina. La donna è stata trasportata al pronto soccorso, in codice di media gravità. L'abitazione è stata posta sotto sequestro. 

Un dramma simile era avvenuto a Castenaso a novembre del 2019, quando un uomo aveva accoltellato la moglie per poi uccidersi. Erano ancora sposati ma non convivevano più. Si erano incontrati in un parcheggio, lui aveva estratto un coltello e ferito la donna. Poi si era gettato sotto un treno. 

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Tragedia ad Anzola, la ricostruzione dei Carabinieri: aggredisce la moglie poi si uccide davanti ai figli

BolognaToday è in caricamento