Il presidente dell'Enpa fa un appello a Merola per le violenza sugli animali a Seongnam

Appello di Enpa, Ente Nazionale per la Protezione degli Animali, al Sindaco Merola affinchè intervenga sul Comune di Seongnam per fermare il consumo della carne di cane e le violenze di cui sono oggetto gli animali. 

"So quanto il sindaco sia attento e sensibile alla tutela degli animali. E' stata proprio tale sensibilità che l'ha spinta ad inserire, tra i punti programmatici del suo programma del 2011, l'obiettivo di fare di Bologna una città all’avanguardia nella difesa dei diritti degli animali. Ed è stato sempre grazie a questa premura nei confronti dei più deboli che la città da Lei governata è stata tra le prime in Italia a dire no ai “botti” di Capodanno e a varare misure restrittive contro l'attendamento dei circhi".

Inizia così la lettera aperta con cui la presidente nazionale di Enpa, Carla Rocchi, chiede al Sindaco di Bologna, Virginio Merola di intervenire sulle autorità comunali della città sudcoreana di Seongnam per porre fine al consumo della carne di cane e alle sevizie di cui gli animali sono oggetto nel mercato di Moran.

"Apprendo, Signor Sindaco, che l'amministrazione comunale di Bologna ha stipulato un accordo di cooperazione con Seongnam. Ebbene – prosegue Rocchi - a nome della gran parte dei bolognesi e di milioni di italiani che hanno a cuore i diritti degli animali, mi appello alla Sua sensibilità affinché lei possa sfruttare tale legame per intervenire sulle autorità della città sudcoreana invitandole a porre fine alle violenze di cui sono oggetto i poveri animali. D'altro canto, tutti noi ci domandiamo come sia concepibile che l'assoluta e incondizionata fedeltà di un cane venga ricambiata uccidendolo e facendolo finire in un piatto, spesso dopo avergli inferto torture inimmaginabili".

"Fortunatamente, i movimenti per i diritti degli animali stanno acquistando consensi anche in realtà molto complesse dove, fino a pochi anni fa, parlare di tutela e protezione dei viventi sembrava impossibile. Come Cina, ad esempio, Paese in cui un crescente movimento di opinione sta premendo con forza sempre maggiore su istituzioni e autorità per chiudere con le pratiche crudeli del passato. «Signor Sindaco - conclude Rocchi – sono certa che la sua amministrazione, che si è già distinta con iniziative di grande civiltà a favore degli animali, saprà essere all'avanguardia anche sul triste tema dell'uccisione di cani per il consumo alimentare. Così come sono altrettanto certa che tutti i bolognesi sapranno apprezzare e rendere merito all'impegno da lei profuso".