Appennino, nevicate abbondanti e vento. Carabinieri Forestali: "Attenzione, pericolo valanghe"

I Carabinieri Forestali del Servizio METEOMONT raccomandano massima prudenza. Sono diversi gli interventi in queste ore a causa della neve degli ultimi due giorni dalla rete di monitoraggio del Servizio
nella parte centro-occidentale dell’Appennino Emiliano-Romagnolo.

"Valori di neve fresca compresi fra 50-70 cm a quote di 1200-1500 m s.l.m.. Sull’alto Appennino parmense, reggiano, modenese e bolognese il manto nevoso ha superato i due metri di altezza", fanno sapere i militari "alle precipitazioni si è associata, in quota, un’intensa attività eolica con la formazione di importanti accumuli da vento al di sopra dei 1600 - 1700 metri di quota". 

Il Bollettino METEOMONT ha indicato un grado di pericolo valanghe che per la giornata di oggi, domenica 3 gennaio, che oscilla tra MARCATO 3 e il FORTE 4 nella parte Centrale dell’Appennino Emiliano (su una scala che va d 1 a
5). 

"Le condizioni del manto nevoso risultano caratterizzate da una forte instabilità per cui sono fortemente sconsigliate le attività escursionistiche e scialpinistiche sui versanti aperti oltre i 1500-1600 m s.l.m" continuano i Forestali dell'Arma e raccomadano "a tutti gli appassionati della montagna ed agli escursionisti, si raccomanda sempre e comunque di:
informarsi sempre prima di intraprendere qualsiasi attività sulle condizioni meteorologiche e nivologiche in atto e previste, consultando anche il bollettino e prepararsi con un adeguato equipaggiamento che consente di ridurre notevolmente i pericoli insiti nella pratica escursionistica, per il fuori pista portare sempre al seguito ARTVA (Apparecchio di Ricerca dei Travolti in Valanga), pala e sonda". 

Ieri anche il Soccorso Alpino è stato impegnato in due interventi complessi e ha inviato gli escursionisti a seguire i bollettini meteo prima di avventurarsi in montagna.