Arresti domiciliari, ignorate misure restrittive: in manette

Due le persone che, pur trovandosi agli arresti domiciliari, sono state colte in flagrante mentre se ne andavano tranquillamente in giro, lasciando il proprio recapito, in cui erano costretti. I due pregiudicati non sono riusciti a farla franca e sono finiti in cella.
Il primo arresto è avvenuto giovedì mattina, a Sant’Agata Bolognese, dove un pluripregiudicato modenese, benchè sottoposto agli arresti domiciliari, è stato “beccato” mentre si allontanava dalla propria abitazione a bordo di un autocarro, dirigendosi in direzione di Nonantola. Proprio in quel comune i Carabinieri, che avevano seguito da lontano il mezzo, hanno proceduto al controllo e per il pregiudicato la violazione all’obbligo di soggiorno è stata inconfutabile. Per il malvivente sono quindi scattate le manette ed è stato condotto alla Casa Circondariale di Modena, dove rimarrà a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.
Nello stesso pomeriggio, ma a San Giorgio di Piano, la stessa sorte è toccata ad un venticinquenne di origini marocchine, anch’egli con obbligo di dimora.
Il provvedimento è scaturito dall’attività svolta dai Carabinieri qualche giorno prima: il 3 aprile il marocchino era risultato assente al controllo effettuato dai militari presso la sua abitazione. I Carabinieri hanno quindi immediatamente comunicato la violazione all’Autorità Giudiziaria che ha disposto la revoca dell’obbligo di dimora e sono così scattate le manette.