Vìola decreto di espulsione e spaccia in via Bondi, 29enne in manette
L'uomo è stato colto in quasi flagranza di reato
Ieri mattina i carabinieri hanno arrestato un 29enne tunisino, gravato da un provvedimento di espulsione, per detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti. E’ successo ieri mattina in via Antonio Biondi, dove i Carabinieri hanno sottoposto l'uomo ad una perquisizione personale.
Il 29enne, che era stato visto consegnare un plico sospetto a una donna sfuggita al controllo, è stato trovato in possesso di 575 euro in contanti, verosimilmente provenienti da un’attività di spaccio che non era passata inosservata ai cittadini. Sono stati questi ultimi infatti ad informare i carabinieri che in quella zona si stava aggirando “Strana gente”, probabilmente dedita al traffico di droga.
I successivi approfondimenti investigativi hanno rilevato che ad aprile 2019, il tunisino era stato gravato dalle Autorità italiane da un provvedimento di espulsione dal territorio nazionale a cui, però, non aveva ottemperato. Su disposizione della Procura della Repubblica di Bologna, il giovane è stato tradotto in camera di sicurezza. In sede di giudizio direttissimo, l’arresto è stato convalidato e il tunisino, in attesa dell’espulsione dal suolo italiano, è stato sottoposto alla misura dell’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria.