Asili nido, azzerate le rette di gennaio: "Un mese difficile per i servizi e per le famiglie"
L''assessore Daniele Ara: "Mi ero impegnato con i genitori a valutare un intervento sulle tariffe e oggi possiamo fare questo annuncio"
Asili nido, rette azzerate. A causa delle difficoltà e del servizio ridotto legato alla pandemia, il Comune di Bologna ha deciso di azzerare le rette dei nidi per il mese di gennaio. Allo stesso tempo ha prorogato fino al 15 febbraio lo stop all'orario prolungato per le tante assenze tra il personale. "Siamo consapevoli- spiega l'assessore alla Scuola di Palazzo D'Accursio, Daniele Ara- che si è trattato di un mese difficile per i servizi e per le famiglie a causa delle tante sospensioni dovute ai contagi. Molti bambini non hanno potuto frequentare a lungo perché la loro sezione era sospesa. Mi ero impegnato con i genitori a valutare un intervento sulle tariffe e oggi possiamo fare questo annuncio".
Continua Ara: "L'altissimo numero di assenze" tra il personale dei nidi, perchè gli effetti del primo rallentamento e calo della curva dei contagi a Bologna "non sono ancora visibili sui servizi educativi e sulle scuole". Il problema, sottolinea però l'assessore, è dovuto "in parte anche a causa delle regole troppo rigide e macchinose di gestione dei contagi in ambito scolastico, come è stato da più parti segnalato, che ci si aspetta potranno essere modificate a livello nazionale già nel corso della prossima settimana".
Troppe assenze: 100 nuovi educatori
Anche questa settimana, spiega il Comune di Bologna, si è registrato un numero elevato di assenze del personale nei servizi 0-6 anni a gestione diretta comunale, che per alcune categorie ha superato anche il 30%, con punte di oltre il 50% in alcune strutture. Questa situazione ha portato Palazzo D'Accursio tre settimane fa a sospendere l'orario prolungato nei nidi d'infanzia comunali, che hanno chiuso alle 16.30 per tutto gennaio. Al momento, però, la curva dei contagi "non è prevista in discesa nei prossimi giorni", spiega il Comune. Per questo è stata decisa una proroga della sospensione dell'orario prolungato nei nidi, cioè dalle 16.30 alle 17.45, fino al 15 febbraio. Per quella data, infatti, "si confida in una discesa dei contagi e quindi anche delle assenze- si afferma da Palazzo D'Accursio- oggi è ancora alto il rischio che, con il ripristino dell'orario prolungato, si debba ricorrere giorno per giorno a chiusure anticipate, con disagi ancora maggiori per le famiglie". Ancora per qualche tempo, dunque, il Comune "si aspetta che le assenze resteranno al di sopra della media ordinaria".
(Dire)