Tratta di giovani stranieri dall'Est Europa, Asp Irides coinvolta?

L’Asp Irides di Bologna sotto la lente di ingrandimento per un presunto traffico di giovani stranieri provenienti dall’Est Europa, che sarebbero arrivati in Italia e poi ospitati nelle strutture dell’azienda pubblica di servizi alla persona per Minori e disabili.
Lo scorso mercoledì infatti – a quando riporta il Resto del Carlino – i finanzieri del Nucleo di polizia tributaria si sarebbero presentati nella sede di  via Castiglione, con in mano un  decreto di perquisizione e sequestro.

Sarebbero numerosi gli indagati con l’accusa di favoreggiamento dell’immigrazione clandestina. L’inchiesta toccherebbe- sempre secondo quanto riporta il quotidiano - anche la direzione di Asp Irides, ma al momento il ruolo dell’Azienda servizi alla persona i cui soci sono il Comune, la Provincia di Bologna, la Fondazione Cassa di Risparmio in Bologna, è ancora tutto da chiarire.

A tirare le fila del racket sarebbero degli stranieri – sempre dell’Est - che avrebbero messo in piedi un sistema articolato capace di far arrivare nel nostro territorio numerosi ragazzi, spesso spacciati per minorenni, anche se in realtà di maggiore età.
Per capire se Asp Irides sia estranea ai fatti o meno, si sarebbe dunque proceduto al sequestro di alcuni documenti dalla sede. Intanto la Direttrice generale dell'azienda si è dichiarata estranea ai fatti, secondo quanto riporta il Tg3 ER, aggiungendo che sarebbe stata concordata per la prossima settimana una presentazione spontanea per fornire al PM tutti gli elementi utili all'indagine.