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Cronaca

"Il ciclo non è un lusso": in 33 farmacie di Bologna non si paga l'Iva sugli assorbenti

Al via da questa settimana e fino al prossimo 31 dicembre l'iniziativa delle farmacie Lloyds

Nelle 33 farmacie Lloyds di Bologna, da questa settimana e fino al prossimo 31 dicembre, non si pagherà più l'Iva del 22% sugli assorbenti femminili, una tassa che "è una discriminazione per le donne, specialmente quelle meno abbienti", come sottolinea questa mattina la vicesindaca del Comune di Bologna Valentina Orioli, durante una conferenza stampa alla Farmacia centrale di piazza Maggiore, a cui ha preso parte anche Arianna Furia, portavoce e direttrice vendite Lloyds, gruppo che gestisce la farmacia.

Dunque, fino a dicembre 2021, tutte le 260 farmacie Lloyds italiane, di cui 33 sul territorio bolognese, applicheranno uno sconto su una serie di marchi di assorbenti, proprio del 22%, in modo da azzerare, di fatto, il costo dell'Iva per le proprie clienti.

Perché, come è scritto nel cartellone all'ingresso della Farmacia centrale: 'Il ciclo non è un lusso'. Gli assorbenti, prosegue Orioli, "sono un bene di prima necessità. E dunque non è giusto applicare l'Iva del 22%. E' una misura assolutamente discriminante". L'iniziativa delle farmacie Lloyds "proseguirà - spiega Furia per la 'Dire' - fino a capodanno 2021.

Speriamo che il nostro 'sconto' possa ispirare un'azione legislativa, e che si abolisca l'Iva su questi beni necessari a tutte le donne, perchè, da sempre, promuoviamo la parità di genere, oltre a uno stile di vita sano". In aggiunta allo sconto sull'Iva, dal 18 al 20 giugno la Farmacia centrale "offrirà a tutti i cittadini - conclude Furia - la possibilità di usufruire gratuitamente di un Mini check-up medico, controllando valori come il colesterolo o la pressione".

"L’ultima legge di bilancio ha confermato anche per il 2021 l’aliquota del 22% sugli assorbenti. Questo tema coinvolge tutti – spiegano – perché tocca da vicino la dignità delle persone e la parità di genere; Lloydsfarmacia non si è tirata indietro e ha operato una scelta recependo l’urgenza di quella che è considerata una discriminazione fiscale e ha deciso pertanto di azzerare l’aliquota sugli assorbenti femminili venduti nelle proprie farmacie".

"Lloydsfarmacia aderisce allo stop della tampon tax coinvolgendo dal 7 giugno, fino a tutto dicembre 2021 oltre 40 prodotti venduti nelle sue farmacie, le clienti potranno pertanto godere di uno sconto che eliminerà l’attuale aliquota iva del 22%". 

"In attesa di una legge che elimini una ‘discriminazione fiscale di genere’ le farmacie dell’insegna si adoperano affinché, come ha ribadito lo stesso Amministratore Delegato del gruppo, – un bene a pieno titolo definibile come primario, non venga equiparato alla tassazione di quelli di lusso".

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